F1, bizzarra teoria su maledizione LeCLerc e problemi Ferrari: c’entrerebbe la Lazio

Sul web sta nascendo una bizzarra teoria circa le recenti difficoltà di LeClerc in Ferrari: sarebbe in parte colpa della Lazio di calcio.

Buona sorte, malasorte, lune storte, astri, scaramanzia e gatti neri: c’è chi crede a queste cose e chi no, il punto è che quando capitano delle coincidenze così assurde si ferma a pensare anche il più scettico a domandarsi perché, per come, a colpi di “guarda tu il caso a volte…“, un po’ per farsi forza ed un po’ per allontanare questi pensieri incoraggiandosi. Quello che sta capitando a LeClerc e alla Ferrari ha fatto arrabbiare molti tifosi ed appassionati di Formula Uno che avrebbero trovato il colpevole della loro malasorte recente: la società sportiva Lazio.

maledizione LeClerc
LaPresse

Sul web sta nascendo una bizzarra teoria, quanto perfetta a livello di tempistiche, circa la malasorte occorsa alla scuderia Ferrari la quale di recente ha riscontrato numerosi problemi compromettendo in buona parte il cammino di Charles LeClerc e Carlos Sainz al titolo Mondiale Piloti (e Costruttori), soprattutto per il pilota monegasco che di vantaggio sui rivali ne aveva guadagnato in abbondanza ad inizio stagione.

La teoria vedrebbe incriminata una società calcistica romana, precisamente la Lazio di Claudio Lotito: la società biancoceleste, secondo questa bizzarra e strampalata teoria, avrebbe una maglia da gioco che porterebbe male e sul web gli appassionati di Formula Uno e i tifosi della Ferrari hanno cominciato a twittare e postare esempi a supporto di questa teoria.

Charles LeClerc in effetti era lanciatissimo e tranquillo in prima posizione nella classifica Piloti, fin quando dei tifosi della Lazio hanno fatto recapitare al Paddock una maglia da gioco della società biancoceleste al ragazzo che da lì in poi avrebbe iniziato ad avere una valanga di problemi sulla monoposto rossa.

Il ventiquattrenne pilota Ferrari monegasco ha iniziato la stagione vincendo in Bahrein e in Australia, arrivando secondo in Arabia Saudita, e complice i problemi di Verstappen su Red Bull la Ferrari ha preso il largo in classifica, fino al fattaccio: prima delle libere del quarto Gran Premio della stagione corso a Imola viene recapitata a LeCLerc la maglia incriminata della Lazio e da lì iniziano i guai per la Ferrari.

Un problema rallenta e induce all’errore LeCLerc che gli fa chiudere la gara ad Imola (GP di casa nostra) al sesto posto, al quarto GP dell’anno corso a Miami torna competitivo e si posiziona secondo, a Barcellona domina la gara per larghi tratti fin quando non è costretto per dei problemi al ritiro, una strategia di Scuderia sbagliata e alcuni problemi di affidabilità lo costringo a un deludente quarto posto nel GP di casa sua svoltosi al Principato di Monaco ed ancora un ritiro nell’ultimo GP corso a Baku (doppio, anche Sainz è stato costretto al ritiro in Azerbaijan).

Non ultimo, nel GP del Canada che si correrà questo weekend LeCLerc partirà con dieci posizioni di penalità per il cambio di centralina effettuato dalla Scuderia Ferrari alla monoposto del pilota monegasco. Inoltre LeCLerc ha perso anche l’aereo che doveva portarlo in Canada, arrivando in ritardo per colpa di un volo saltato.

Insomma, la sfortuna sembra non finire più… dunque, che fine farà quella maglia?

“La maglia della Lazio porta male”, la bizzarra teoria nata sul web

Chiaramente uno sfottò dei tifosi romanisti, oltre che una teoria simpatica nata per gioco e volta a giustificare in parte i problemi di scuderia e di tenuta della monoposto della Ferrari di LeClerc e Sainz.

Sul web impazzano elenchi di volte in cui la maglia biancoceleste avrebbe causato problemi, sempre seguendo la teoria, e i commenti “porta male” si sprecano.

Successe anche a Jurgen Klopp, al quale fu regalata la maglia biancoceleste per ringraziarlo di aver eliminato i cugini della Roma nella semifinale di Champions League del 2018: il Liverpool perse malamente la finale contro il Real Madrid per 3-1, nella serata in cui Karius ne combinò di ogni.

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