Vettel perde la testa, dimentica la radio accesa e sbotta: “C***o, non può essere!”

Un frustrato Sebastian Vettel abbandona anzitempo le qualifiche in Canada, insultando il team Aston Martin ma dimenticando la radio accesa.

La sua Aston Martin AMR 22 proprio non vuole saperne di rimanere affidabile per più di mezza giornata, così Sebastian Vettel dopo una serie di delusioni culminate con l’ennesima performance sottotono della sua monoposto ha sbottato dimenticandosi però il collegamento radio lasciato acceso. Non la sta vivendo benissimo Sebastian Vettel questa mancanza di competitività della suo monoposto e del suo team, soprattutto dopo gli scorci di miglioramento mostrati sul finire dello scorso Mondiale Formula Uno e dello scorso Gran Premio.

Seba Vettel
LaPresse

Sebastian Vettel sta vivendo un incubo: la sua Aston Martin AMR 22 non va, col team non sembra esserci grande feeling, il compagno di squadra non è di grande aiuto ed è un tutelato in quanto figlio del patron della Scuderia, la sua monoposto passa dall’essere credibile ad essere un rottame nell’arco di mezza giornata e la classifica piange miseria.

Non il futuro prossimo che pensava per se stesso quando sceso dalla Ferrari sposò il progetto Aston Martin due anni fa, eppure eccoci qui, a raccontare di un Seba Vettel frustrato e bloccato all’interno di un contratto tanto remunerante quanto soffocante.

E alla fine non ce l’ha fatta Seba, ed ha sbottato: dopo tre egregie prove libere nell’ultimo weekend di gare in Canada, la sua Aston Martin sembrava poter competere classificandosi addirittura al terzo posto… poi l’ennesimo buio soffocante.

Approdato in Q1 con tutte le speranze e le migliori intenzioni del mondo, Vettel ha dovuto abbandonare anzitempo la competizione visto che la sua Aston Martin AMR 22 smette di rispondere ai comandi.

È notte fonda, Sebastian Vettel perde subito la possibilità di dare seguito al buonissimo sesto posto di Baku e sbotta: “C***o ragazzi, non può essere! Cos’era questo? Era così diversa stamattina, sembrava fosse rotta la posteriore sinistra. Non capisco…

E fin qui ci poteva anche stare, un misto di rabbia e frustrazione, ma convinto di aver chiuso il collegamento col team radio Vettel ha aggiunto “Come c***o ha fatto ad andare così male!?“, urlandolo.

Risultato: partenza in ottava fila, quindicesimo posto per Sebastian Vettel..

Sebastian Vettel: il futuro è abbandonare Aston Martin?

Sebastian Vettel si è immediatamente scusato col team radio che comunque non gliene ha fatto una grossa colpa, ci sta che se vedi sfumare la chance di lottare per la zona punti ti arrabbi e al muretto Aston Martin sono i primi ad essere delusi.

Il figliol prodigo Lance Stroll è disastroso, Seba Vettel è esasperato, la monoposto non va e non è neanche affidabile e soprattutto le classifiche sono tremende: nella Classifica Piloti Stroll è terzultimo con appena tre punti guadagnati, Vettel è quattordicesimo con tredici punti guadagnati ma ultimo tra i nomi considerati “big”; la classifica Costruttori va anche peggio con Aston Martin terzultima con appena sedici punti.

Dunque, caro Seba, cosa fare ora? Difficilmente si lascia un contratto da tredici milioni di euro, soprattutto se parliamo del quarto più remunerativo dell’intero circus dopo Hamilton, Verstappen e Fernando Alonso, ma è anche vero che continuando con questi risultati presto uno “anziano” come Vettel a trentacinque anni potrebbe ritrovarsi senza Scuderia qualora non tornasse rapidamente competitivo.

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