Valentino Rossi, la lite furibonda che lo ha stravolto: si odiano ancora oggi

L’ex pilota ha ancora qualche sassolino nella scarpa: Rossi non ha mai dimenticato quello scontro entrato nella storia.

Nove titoli mondiali e il primato nell’essere l’unico pilota nella storia del motomondiale ad aver vinto in quattro classi differenti. Basterebbe questo a spiegare chi è e chi è stato Valentino Rossi per la storia del motociclismo e dello sport.

Valentino Rossi
LaPresse

E invece, in più di vent’anni, Rossi è stato anche tanto altro. Sono passate alla storia le sua vittorie, con almeno due generazioni di piloti, coi quali spesso ci sono stati screzi in pista e fuori. Leggendarie le liti con Max Biaggi ai tempi, ma quella più recente e che ha accompagnato il campione di Urbino fino alla chiusura della sua carriera, è stata quella con Marc Marquez.

Rossi-Marquez: un rapporto ormai compromesso

Sono passati 8 anni dalla furibonda lite tra Rossi Marquez. Una serie di incidenti che avevano visto protagonista, o comunque avevano coinvolto il pilota spagnola. Dopo quello con Rossi, è arrivata la strigliata in conferenza stampa.

“Siamo in questa situazione perché non gli fanno mai niente” aveva dichiarato Rossi, riferendosi al collega spagnolo, “Lui ti viene addosso perché è il modo più semplice per sorpassarti. Il nostro non è uno sport di contatto, andiamo a 220 km/h, ci facciamo male in caduta. Ho paura”. Parole forti con un invito ai giudici del motomondiale nel prendere provvedimenti.

“Tutti abbiamo buttato giù almeno un pilota, certo, ma sei piloti in un weekend coinvolti in incidenti che hanno tutti uno stesso protagonista è inaccettabile”. Secondo Rossi, poi, non poteva esserci solo incoscienza dettata dalla giovane età di Marquez, allora poco più che ventunenne. Malafede, dunque, e un richiamo alla Race direction di Sepang.

“Accetteresti le sue scuse?”, la domanda che ha chiuso la conferenza stampa. “No, deve stare ben lontano da me. Anche io ai tempi sono andato da Stoner a chiedere scusa, ma l’ho fatto in privato e nel suo ufficio. Marquez sfrutta i delegati del suo team e le porge pubblicamente. Non ha rispetto, e soprattutto: quando un pilota si scusa, generalmente lo fa dopo un contatto e non dopo un’infinità, come nel suo caso. Deve avere almeno il rispetto di star distante”.

Parole dure, forti, in un certo verso iconiche e che nella testa dei tanti appassionati risuonano ancora come fossero state pronunciate ieri. E invece sono trascorsi 8 anni, e Rossi da inizio 2022 si è ufficialmente ritirato: il rapporto con Marquez nel mentre, però, non è affatto migliorato.

Impostazioni privacy