Roma, un giallorosso perde la testa: “Rischia la carriera” (Video)

Il fallo è tra i più brutti mai visti e al centro della vicenda c’è un calciatore della Roma, finito al centro delle polemiche.

La Roma di José Mourinho viene da un’annata di luci ed ombre, conclusasi però con l’insperata vittoria della UEFA COnference League. Il trofeo ha riportato i giallorossi ad alzare una coppa europea più di 60 anni dopo, e in generale ha portato alla vittoria una società che dai tempi della prima esperienza di Spalletti non vantava più festeggiamenti.

Mourinho
LaPresse

Ora, la Roma è concentrata sull’inizio della nuova stagione. Gli obiettivi sono chiari: l’Europa League alletta i giallorossi, che proveranno ad arrivare fino in fondo migliorando la semifinale di due anni fa, mentre la Serie A richiede un quarto posto che varrebbe la qualificazione in Champions League che manca da troppi anni.

Al centro dell’attenzione nelle ultime ore, però, nell’ambiente giallorosso ci è finito il filmato di un tackle davvero duro. Uno di quelli che rischiano di mettere fine alla carriera del malcapitato e che non fanno di certo fare una bella figura a chi lo effettua. Niente paura però, perché il fallo che vi riportiamo alla memoria oggi ha poco più di 12 anni, e riguardo un Roma-Inter di Coppa Italia.

Roma, Totti si sfoga su Balotelli: calcione e rosso diretto

Molti di voi lo ricorderanno ancora. Il 5 maggio del 2010Roma ed Inter si giocavano la Coppa Italia in un Olimpico gremito, nella stagione che ha consacrato i nerazzurri come padroni d’Italia e d’Europa, ma che ha visto la banda del presidente Moratti battagliare fino all’ultimo coi giallorossi di Claudio Ranieri, all’epoca allenatore della Roma.

Sulla panchina dell’Inter c’era proprio quel José Mourinho che in meno di un anno, dallo scorso maggio 2021, è entrato nei cuori dei suoi nuovi tifosi nella Capitale. La partita, raggiunti gli ultimi minuti, stava concludendosi sullo 0-1 siglato da Milito nel primo tempo e l’Inter, forte del vantaggio e con le ultime di campionato da disputare qualche giorno dopo, stava rallentando il ritmo.

Mourinho aveva perso per infortunio Sneijder nella prima frazione, quindi gran parte della gara l’aveva giocata, da subentrato, Balotelli, all’epoca nemmeno ventenne. All’87’, dopo una discesa sulla fascia, nel tentativo di puntare l’area avversaria, Super Mario cade a terra e le urla di dolore sono ben udibili nonostante i canti dei tifosi e le parole dei telecronisti.

Intanto, l’arbitro Rizzoli sventola un cartellino rosso: è per Francesco Totti, entrato nella ripresa e parso, fin da subito, sopra le righe. Forse per la mancata titolarità, forse per il risultato: il capitano giallorosso insegue Balotelli e lo scalcia da dietro, per poi lasciare il campo senza accennare la minima protesta.

Un episodio rimasto impresso nell’immaginario collettivo dei tantissimi appassionati di calcio, tifosi e non di Roma ed Inter. I due, non molto tempo fa, hanno tenuto a far sapere d’essersi chiariti, con l’ex capitano giallorosso che ha precisato: “Il calcio a Balotelli è stato il fallo più brutto della mia carriera. Mi sono scusato con lui e ci abbiamo anche scherzato su: gli ho detto che avrebbe dovuto ringraziarmi di non averglielo tirato più forte”.

 

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