Aston Martin Valhalla e quel particolare clamoroso: la vogliono tutti

Presentata nelle scorse settimana, la Aston Martin Valhalla ha già conquistato il cuore degli appassionati e non: ecco perché.

Al Gran Premio di Silverstone dello scorso 3 luglio, è stata presentata in anteprima la nuova Aston Martin Valhalla: un vero capolavoro della casa automobilistica britannica che ha subito attirato a sé i riflettori della scena dei motori.

Aston Martin Valhalla
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Nel 2020, la Aston Martin aveva già annunciato, per la Valhalla, una tiratura di 500 modelli al prezzo di 875.000 sterline, pari a circa un milione e duecentocinquantamila euro al cambio attuale. Una cifra altissima, giustificata però da alcune peculiarità che andremo a scoprire insieme.

Aston Martin Valhalla: design, motore e assetto

Anticipata già nel 2019, l’Aston Martin Valhalla presenta, oggi, dei dettagli stilistici alquanto differenti rispetto a tre anni fa. Gli ingegneri hanno infatti sviluppato dei nuovi volumi estranei a quelli tradizionali della casa costruttrice britannica, e solo ad un primo sguardo l’automobile ricorda la Valkyrie.

Aston Martin Valhalla
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L’Aston Martin Valhalla sfrutta la tecnologia plug-in hybrid: l’unità termica è infatti un V8 4.0 biturbo ad albero piatto 750 CV a 7200 giri. I motori elettrici sono posizionati su entrambi gli assi, garantendo alla Valhalla la trazione integrale, senza però specificare la potenza delle singole unità.

Il cambio è una doppia frizione a otto marce senza retromarcia, gestita esclusivamente dalla modalità elettrica: l’auto può viaggiare a zero emissioni fino a 130 km/h per un massimo di 15 km, anche se la Aston Martin non ha ancora rilasciato informazioni sulla capacità e la tipologia delle batterie. La Valhalla può passare da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi, con una punta massima di 330 km/h.

L’Aston Martin ha agito con l’obiettivo di creare una vettura dalle doti dinamiche: lo dimostra il tempo previsto di 6’30” sull’Anello Nord del Nürburgring. L’hypercar ibrida, infatti, presenta, oltre alla monoscocca di carbonio, sospensioni push rod anteriori derivate dalla Formula 1.

Un particolare che è stato particolarmente apprezzato dai fan e dagli amanti dei motori, che secondo diversi sondaggi sui social hanno già posto la Valhalla tra le automobili sportive migliori di questo 2022. Vedremo, adesso, quale sarà la risposta di mercato e se rispetterà le aspettative della Aston Martin.

A prescindere dai numeri in ambito economico, però, la casa automobilistica britannica ha sfornato un vero e proprio gioiello, anche in termini di progresso con l’hybrid.

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