GP del Belgio, AlphaTauri panchina Gasly? La situazione è delicata

Nel Gran Premio del Belgio a quanto pare non sarà Pierre Gasly a scendere in pista durante la prima sessione di libere. Facciamo chiarezza.

Mossa a sorpresa di AlphaTauri che spiazza un po’ tutti i tifosi della scuderia grigio blu: il team satellite di Red Bull annuncia che nel Gran Premio del Belgio non sarà Pierre Gasly a domare la AT03, bensì al suo posto nella prima sessione di prove libere siederà all’interno dell’abitacolo un giovane e talentuoso pilota già in orbita mercato con loro. La situazione è delicata, andiamo a scoprire perché.

Gasly
LaPresse

Il periodo del mercato piloti estivo è sempre il più caldo di tutti e non solo perché siamo in agosto ma anche perché s’infiammano le trattative, aumentano i sotterfugi, si operano mosse silenti e si siglano accordi sotto banco.

Quella di Pierre Gasly e la AlphaTauri è una di quelle storie che si incastona perfettamente nel periodo seguente, andandosi ad intricare sempre di più ad ogni passo che compie in avanti: il buon pilota francese ha rinnovato il suo accordo con l’ex scuderia Toro Rosso andando ad estendere il proprio contratto fino al 2023, e fin qui tutto ok, ma questo è successo prima che Alonso salutasse BWT Alpine scegliendo Aston Martin.

Ora nella scuderia figlia di Renault c’è un vuoto da colmare e Gasly sarebbe l’identikit perfetto, ma su questo torneremo dopo. Concentriamoci sul fatto che appena si sono infiammate le voci circa un potenziale approdo di Pierre Gasly in Renault subito AlphaTauri ha raggelato i rapporti col ragazzo estromettendolo dalla prima sessione di libere che si terrà in apertura del Gran Premio del Belgio.

Anche qui, da contratto nulla di strano: tutte le scuderie sono tenute a far esordire nelle libere un giovane rookie o il terzo pilota che faccia riposare i titolari almeno una volta a stagione, ma le tempistiche e il nome del pilotino scelto la dicono lunga.

Toccherà a Liam Lawson prendere il posto di Pierre Gasly nelle libere in apertura del weekend imminente di corse, giovane neozelandese classe ’02 che molto bene sta facendo in Formula Due, guarda caso proprio a lui che è in orbita AlphaTauri per il futuro ed è un membro della Red Bull Junior Team.

Gasly e Lawson, destini intrecciati: il futuro dei due piloti

Come in una grande sceneggiatura di Hollywood che lega due protagonisti sconosciuti e li unisce in una storia magari diretta dal nostro Muccino, qui ci sono due giovani e abili piloti che tra loro non hanno alcun legame ma che presto potrebbero correre insieme o avvicendarsi.

Renault è interessata a portare Gasly in BWT Alpine, il ragazzo potrebbe svincolarsi grazie ad una clausola presente nel contratto e Lawson potrebbe prendere tranquillamente il suo posto, così come potrebbe invece sostituire Tsunoda che sicuramente non verrà riconfermato in AlphaTauri magari andando ad affiancarlo Gasly qualora il francese decidesse di non cedere alle lusinghe di Renault.

Pierre Gasly è economicamente sostenibile, bravo, serio, francese e pronto a salire di livello, dunque l’alfiere ideale per BWT Alpine.

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