Mourinho, esonero ad un passo: società furiosa

La sconfitta della Roma nell’ultimo turno sembra aver fatto infuriare la società giallorossa e ora Mourinho rischia grosso.

Dopo 10 punti in quattro giornate, la Roma era chiamata ad un salto di qualità per dimostrare di aver cambiato marcia rispetto alla scorsa stagione; le cose sono andate decisamente in modo diverso. A Udine, i giallorossi sono crollati sotto tutti i punti di visti; il quattro a zero finale è una doccia fredda, freddissima, sulle ambizioni della Roma nella seconda stagione di Mourinho. Errori individuali, nessun idea e un gioco che non si è mai visto; novanta minuti orribili da parte dei giallorossi che ora devono, obbligatoriamente, ripartire.

Mourinho
LaPresse

Una sconfitta pesante, inattesa e su cui ora bisogna riflettere; la Roma perde ad Udine quattro a zero e fallisce la possibilità di tornare in testa alla sconfitta. Forse proprio i troppi riferimenti allo scudetto, le troppe pressioni intorno alla squadra hanno fatto crollare i giallorossi su un campo che, in ogni caso, sarà ostico per tutti.

Non ci si aspettava una sconfitta del genere perché quest’anno la Roma è più forte ed ha tutte le possibilità per evitare serate come quella vista ad Udine. Ora ci si aspetta una risposta ma, da quando risulta, la società sembra veramente infuriata per la sconfitta; dopo il mercato fatto e i materiale messo a disposizione non sono accettabili determinate sconfitte.

Secondo le ultime indiscrezioni sembra che Mourinho rischi il posto; bisogna subito sottolineare come una voce del genere sia completamente priva di fondamento e destinata a restare tale. Lo Special One non è assolutamente a rischio; la società ha piena fiducia nel tecnico portoghese ed è convinta del progetto che anche quest’anno può regalare diverse soddisfazioni. Quello di Udine è un passo falso, pesante ma che l’ambiente giallorosso dovrà riuscire a digerire per ripartire fin dalla prossima uscita, l’esordio in Europa League.

Mourinho, le mosse per dare equilibrio alla squadra: ecco cosa può fare il tecnico

Detto di come la voce di un Mourinho a rischio sia totalmente priva di fondamento (ripetiamo quanto la posizione del tecnico portoghese sia solidissima), lo Special One deve trovare la chiave per risolvere il problemi di squilibrio che la Roma ha dimostrato di avere in questo inizio di stagione.

Una soluzione potrebbe essere quella, restando fermi sul 3-4-2-1, di cambiare centrocampo; Cristante e Matic hanno mostrato di non essere una coppia, serve un giocatore capace di legare il gioco o comunque di dare dinamismo al reparto. Nel primo caso possibile l’arretramento di Pellegrini mentre la seconda ipotesi vedrebbe l’inserimento, dal primo minuto, di uno tra Camara e Bove. Per capire le mosse di Mourinho non ci resta che aspettare la prossima partita.

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