Gratta e Vinci, centinaia di migliaia euro dal nulla: vincita da non credere

Vittoria dal sapore dolce, che ha ancora il Gratta e Vinci come protagonista: il tagliando è davvero speciale, ecco qual è.

Un’altra grande vittoria al Gratta e Vinci. Ormai non stupisce sentir parlare di grosse cifre che i biglietti più grattati e venduti in Italia e nel mondo regalano ai fortunati giocatori. Fa clamore quando, però, a risultare vincente è una fragola.

Gratta e Vinci
Pixabay

Esistono svariate tipologie di Gratta e Vinci, e la sua forza è proprio questa: la vasta offerta. I tagliandi vanno infatti dal costo di 1 euro a quello di 20. Chiaramente, sia il montepremi di ciascuno che le probabilità di vittoria sono correlate al biglietto.

Considerando che la vincita massima che un Gratta e Vinci può regalare è di ben 5 milioni euro, è facile comprendere come un biglietto più costoso abbia più probabilità, statisticamente parlando, di riuscirein quest’impresa rispetto ad uno più economico.

Mai sfidare la fortuna però: come spesso accade, infatti, il rapporto qualità-prezzo ha la meglio e il Gratta e Vinci da questo punto di vista è un validissimo esempio. I tagliandi migliori sono infatti quelli che costituiscono la fascia intermedia, da 5 o 10 euro ciascuno, che difficilmente portano premi milionari ma che, allo stesso tempo, possono tranquillamente presentare jackpot da centinaia di migliaia di euro.

Gratta e Vinci, ecco il biglietto vincente: che fortuna

Ad essersi preso i riflettori qualche mese fa a Brescia è stato un tagliando della serie Mini Portafortuna. Questa tipologia costa solo 2 euro, ma come stiamo per vedere offre ghiotti premi: il gioco consiste nel grattare uno dei “portafortuna” che il biglietto propone, a rotazione, tra i “propri”.

La coppia fortunata ha, acquistato il biglietto presso un punto vendita in una delle piazze centrali del paese, ha trovato fortuna nella fragolina. Questa ha portato loro ben 100mila euro, nell’incredulità generale che si è poi trasformata in gioia, per non dire euforia.

I due, residenti del paese ma mai palesatisi, sono rientrati nel locale per far controllare il biglietto alla titolare, entusiasta della loro vincita che ha, in poco tempo, convalidato. Un’altra bella storia per il Gratta e Vinci, che dimostra come non occorra necessariamente acquistare i biglietti più costosi: sarà sempre la Dea bendata ad avere l’ultima parola.

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