Il campione del mondo di Formula E trova casa in F1: Nyck De Vries sarebbe pronto a firmare per la scuderia italiana. Tifosi in delirio!
Finalmente sembra che il circus della Formula Uno si sia destato e abbia deciso di optare per dare una monoposto al bravo Nyck De Vries: il campione del mondo d Formula E nonché pilota Mercedes sembrerebbe pronto a firmare con la scuderia italiana satellite del grande team Red Bull, almeno stando ai rumor provenienti da Francia e Spagna.
Tutti pazzi per Nyck De Vries, questo potrebbe essere un titolo buono per un docufilm che parli del bel momento che sta vivendo il pilota olandese. Sì, perché il campione del mondo in carica di Formula E nonché terzo pilota riserva in Mercedes ora è al centro del mercato piloti dopo l’ottima figura fatta al GP di Monza.
Di ciò che ha convinto i team a seguirlo da vicino e a volerlo nel loro gruppo parleremo dopo però, ora concentriamoci sul fatto che negli ultimi sette giorni è scoppiata la De Vries mania: Aston Martin, Alpine, AlphaTauri, Williams e perfino Alfa Romeo, mezzo circus si è interessato a Nyck De Vries e stiamo escludendo dalla lista Mercedes che l’avrebbe tenuto volentieri tra i suoi ranghi come terzo pilota.
Invece no, perché ora l’asso olandese avrà la chance di guidare come titolare in F1, finalmente aggiungiamo noi, o almeno così parrebbe chiaro e prossimo all’ufficialità: da Francia e Spagna si fanno sempre più intensi alcuni rumor che vorrebbero De Vries a centimetri dalla firma ufficiale con AlphaTauri, scuderia italiana con sede a Faenza e team satellite del gruppo Red Bull.
AlphaTauri ha rincorso Colton Herta per mesi ma la questione Superlicenza ha successivamente scoraggiato il gruppo Red Bull da inseguire il pilota americano di IndyCar in quanto sprovvisto di “patentino” per correre in F1, perciò col probabile addio di Pierre Gasly in direzione BWT Alpine ecco che l’interessante sedile del team italiano satellite sarebbe prossimo a diventare del pilota olandese.
Nyck De Vries, che bravo: ecco perché ora tutti lo vogliono
Innanzitutto cominciamo col dire, per chi non lo conoscesse, che Nyck De Vries non è un bambinetto: classe ’95, il pilota olandese del gruppo Mercedes in carriera vanta l’esser diventato campione del mondo di Formula E nel 2021, di Formula Due nel 2019, di Formula Renault Alps e di Eurocup Formula Renault nel 2014.
Nyck De Vries settimana scorsa ha in qualche modo fatto la storia: al Gran Premio di Monza l’asso olandese viene designato da Aston Martin per correre con loro la prima sessione di libere e il tutto va per il meglio, al sabato mattina però ecco che prende forma una di quelle storie da raccontare in futuro.
Alexander Albon di Williams cede per appendicite e alza bandiera bianca, il tutto a circa un’ora dalle qualifiche, così la scuderia chiede a De Vries di partecipare alla sessione con loro e di gareggiare l’indomani. Risultato? Q2 e ottavo in griglia, gara terminata a punti con la nona posizione e già un risultato ottenuto all’esordio assoluto in F1 migliore di tutti quelli siglati dal compagno di team Nicholas Latifi, il tutto senza conoscere la macchina e senza essersi preparato in alcun modo.
