Ducati, sciocca guerra fratricida: vince Bastianini, il titolo se ne va?

Clamoroso in MotoGP: Ducati ad Aragon aveva un piano chiaro per vincere ma il loro pilota Enea Bastianini gliel’ha mandato in fumo… vincendo!

Enea Bastianini del Team Gresini Racing di Ducati vince il Gran Premio di Aragon facendo un torto a… Ducati stessa! Non erano questi i piani, la casa costruttrice di Borgo Panigale avrebbe voluto un altro suo asso sul cubo più alto del podio per continuare ad inseguire il sogno doppietta del Mondiale: col titolo Costruttori già in mano rimane solo di acciuffare Quartararo in vetta per il titolo Piloti.

Enea Bastianini
LaPresse

Clamoroso a dir poco quanto successo in MotoGP: durante l’ultimo Gran Premio di Aragon è successo la qualunque col leader della Classifica Piloti fuori al primo giro, con Marc Marquez che causa due incidenti, con Pecco Bagnaia che si fa tutta la gara in testa e con Enea Bastianini che vince… facendo un torto a Ducati.

Che la MotoGP fosse folle era chiaro a tutti da un pezzo, ma così il risultato finale era decisamente inaspettato. Ad Aragon nulla è andato secondo i piani di nessuno: Yamaha voleva che Fabio Quartararo arrivasse nelle prime posizioni per racimolare punti e tenere così lontani gli inseguitori, Aprilia pensava che Aleix Espargaro potesse lottare per la testa della gara, Ducati voleva che Pecco Bagnaia vincesse così da portarsi a meno cinque dal leader francese della Classifica Piloti e che Enea Bastianini si frapponesse tra l’asso del Team Factory ed i rivali inseguitori.

Esito finale? Bastianini vince all’ultimo giro, Bagnaia secondo ora a meno dieci da Quartararo, lo spagnolo Espargaro terzo staccatissimo dai primi due e l’asso francese di Yamaha a terra già in Curva 3 al primo giro per via di un contatto con Marquez.

In Ducati hanno comunque festeggiato: il successo di Enea Bastianini, alla fine pur sempre un loro pilota anche se del team satellite ma dal 2023 titolare nel Team Factory, il secondo posto è comunque un ottimo risultato per Bagnaia anche se la poteva vincere, la gara ha sancito il terzo titolo Costruttori consecutivo e Quartararo non ha fatto punti, comunque un ottimo weekend.

Ducati, il piano per vincere si complica? Servono ordini di scuderia!

Ci siamo già passati quest’anno in Ferrari con Charles LeClerc e Carlos Sainz, ci passò all’epoca Mercedes con la lotta tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, ci sta passando quest’anno la Ducati con la guerra fratricida tra Enea Bastianini e Pecco Bagnaia.

Vi prego, ok la vittoria de La Bestia ma non complicatevi le cose ulteriormente: in Ducati servono ordini chiari di scuderia, Bagnaia è molto vicino a Quartararo e Bastianini ha un discreto margine difficilmente colmabile, perciò Pecco deve vincere e l’ordine del team deve essere quello di lasciarlo vincere e proteggerlo fino alla morte.

Finché non ci sarà un ordine chiaro il titolo mondiale rimane sospeso ed al momento nelle mani di Fabio Quartararo, perciò senza complicarsi la vita che si scelga una strategia decisa che porti alla vittoria.

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