Toto Wolff sfida Mattia Binotto: Mercedes punta a scalzare Ferrari, ecco come

Il Team Principal di Mercedes sfida apertamente Ferrari: è ancora guerra tra Toto Wolff e Mattia Binotto, dalla pista alla politica della F1.

Non si placa la guerra tra Mercedes e Ferrari, dai sorpassi in pista alle questioni regolamentari e politiche della Formula Uno, perciò ecco che Toto Wolff alza la posta e sfida pubblicamente Mattia Binotto e la scuderia di Maranello. L’ultimo asso nella manica del dirigente austriaco della scuderia di Brackley potrebbe permettere a Mercedes di scalzare Ferrari, ora distanti pochi punti in Classifica Costruttori.

Wolff vs Ferrari
LaPresse

Non c’è posto per sereni e duraturi periodi di pace in Formula Uno, quanto più un continuo battibeccare e farsi la guerra verbalmente tra protagonisti delle corse di monoposto affinché si scoraggi l’avversario o lo si provochi così da indurlo in errore o sminuirlo.

Ci si lancia guanti di sfida e lo si fa con spavalderia, così come fatto in settimana da Toto Wolff, il Team Principal di Mercedes: il nemico giurato di Ferrari ha lanciato la sfida alle rosse di Maranello dichiarando che gli obiettivi di fine stagione per la scuderia di Brackley sono quello di continuare ad andare regolarmente a punti, possibilmente siglare una vittoria di tappa, scalzare Ferrari dal secondo posto in Classifica Costruttori e parallelamente continuare a fare del loro meglio per tirare su la monoposto che correrà in pista nel 2023.

Il guanto di sfida a Ferrari è stato lanciato: “è ancora tutto in ballo, dobbiamo soltanto fare del nostro meglio ogni weekend e vedere se riusciamo a terminare la stagione secondi“, e Toto Wolff ora può contare su un’arma che ha depotenziato e non poco i rivali di Maranello.

Grazie alla sua influenza e alla sua forza Toto Wolff pare abbia convinto in prima persona la Federazione a lanciare la Direttiva Tecnica 39 (TD39), ovvero l’inserimento della Metrica di Oscillazione Aereodinamica che mette al bando tutti gli espedienti trovati da Ferrari sul fondo flessibile della propria monoposto per sconfiggere l’annoso problema del porpoising, cosa che invece non era riuscita a fare Mercedes.

Toto Wolff e la rimonta: Ferrari nel mirino e si corre ad armi pari

Dunque ora le W13 e le F1-75 correranno ad armi pari, entrambe soggette al problema del porpoising ed entrambe in lotta per il secondo posto della Classifica Costruttori.

Al momento la Classifica Costruttori recita così: Red Bull prima ed inavvicinabile con 545 punti, seconda Ferrari con 406 punti e terza Mercedes con 371 punti, dunque tra le Frecce d’Argento e le rosse di Maranello intercorrono solamente 35 punti, non moltissimi in effetti, e col depotenziamento di Ferrari adesso George Russell e Lewis Hamilton potrebbero tentare la rimonta a Carlos Sainz e Charles LeClerc.

Per Ferrari sarebbe un’onta incredibile perdere il secondo posto della Classifica Costruttori in favore di Mercedes, dopo che per mesi le F1-75 sono state molto più performanti delle W13 e tutt’ora rimangono leggermente migliori in tema di prestazioni e velocità.

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