Il sette volte iridato Lewis Hamilton ha parlato in conferenza stampa andando all’attacco del team rivale sui presunti brogli col Budget Cap.
Non è un periodo facile per la Formula Uno: l’intero circus è stato scosso nel precedente weekend di gare tenutosi a Singapore dalla notizia shock che due scuderie avrebbero sforato il tetto di bilancio imposto da FIA e F1, ora la Federazione è all’opera investigando sul fatto e settimana prossima si pronuncerà in merito, nel mentre Lewis Hamilton chiede pene esemplari per i rivali che hanno imbrogliato.
Talvolta immaginiamo lo sport ancora come quel concentrato di valori e passione che noi tifosi ed appassionati idealizziamo e sogniamo fin da bambini, fin quando brogli, scommesse, scandali e arresti non mettono a soqquadro il nostro mondo ideale gettandoci nella realtà dei fatti: quello che noi vediamo come uno sport per chi lo gestisce è solo una macchina da soldi, è business.
E la cosa ci fa male, ci è successo nel calcio con le scommesse e Calciopoli, ci è successo nel football americano con il Bountygate e lo Spygate, ci è successo in MotoGP coi favori fatti a determinati piloti e ci sta succedendo ora in Formula Uno con lo sforamento del Budget Cap da parte di due scuderie.
Ebbene sì, in Formula Uno è scoppiato il caso circa una settimana fa quando a Singapore è venuto fuori che FIA stesse indagando su presunti brogli da parte di Red Bull e Aston Martin, ree di aver oltrepassato il limite imposto del Budget Cap (stanziato tra i 140 ed i 145 milioni di euro).
Interrogato sull’argomento Lewis Hamilton ci è andato giù pesante chiedendo provvedimenti esemplari per Red Bull in quanto vincitrice del titolo Piloti con Max Verstappen nel 2021 in modo disonesto, e aggiungendo che anche in questa stagione la scuderia austriaca ha tratto vantaggio dallo sforamento garantendosi titolo Piloti e titolo Costruttori.
Hamilton si è detto fiducioso al cento per cento che FIA farà del suo meglio e che punirà severamente la Red Bull, ed a seconda della gravità dello sforamento la scuderia austriaca potrebbe anche vedere i titoli vinti revocatigli… cosa che ha portato Helmut Marko a dichiarare che procederanno per vie legali qualora dovesse accadere.
Lewis Hamilton ha visto: ecco dove gli si sono insinuati i dubbi
Lewis Hamilton di recente ha avuto come un flash riguardo la situazione che sta vivendo la F1 con lo scandalo del presunto sforamento del Budget Cap da parte di Red Bull (e forse più grave ancora da parte di Aston Martin), ricordando degli episodi che accadevano nello scorso campionato e che ora ricollega nitidamente a quanto si è scoperto.
Il sette volte iridato ha dichiarato che la Mercedes portò l’ultimo aggiornamento a Silverstone nello scorso campionato, e la tappa è circa a metà calendario, mentre con i suoi occhi vedeva “i camion di quei ragazzi (la Red Bull, ndr) con gli aggiornamenti che continuavano ad arrivare ad ogni gran premio“, cominciando a capire che qualcosa non andava e magari la scuderia austriaca stesse eccedendo.
