Le prime due sessioni di libere del Gran Premio di Suzuka hanno dato il loro verdetto: grandi sorprese e flop inattesi, promette molto bene.
Il Gran Premio del Giappone come sempre regalerà enormi emozioni e già dalle prime sessioni di libere ha dato verdetti interessanti, complice la difficoltà estrema e la spettacolarità del tracciato di Suzuka: diversi flop inattesi, sali e scendi curiosi, gradite sorprese estremamente positive, conferme sia in basso che in alto e diversi errori. L’imminente gara a Suzuka promette molto bene.
Un po’ come il circuito di Spa Francorchamps, il tracciato di Suzuka è tra i più veloci nonché più amati dagli appassionati e dai piloti di Formula Uno: le sue innumerevoli varianti di curve e i rettilinei estremamente lunghi e veloci rendono il Gran Premio del Giappone sempre tra i più interessanti da correre e vedere.
Domenica si correrà a Suzuka il Gran Premio che potrebbe consegnare a Max Verstappen il secondo titolo Piloti della sua carriera, salvo sorprese dettate da FIA e dall’indagine sul potenziale sforamento del Budget Cap da parte di Red Bull, e nelle prime due sessioni di libere già abbiamo avuto i primi verdetti.
Cominciamo col parlare dei successi e dei buoni risultati visti in queste prime due sessioni di libere: a siglare il risultato più buono sono indubbiamente la BWT Alpine e la Haas, sommando le due tranche di prove.
La scuderia francese figlia del grande marchio Renault porta a casa la prima posizione di Fernando Alonso ed il quarto piazzamento di Esteban Ocon durante la prima turnata, mentre nella seconda sessione troviamo lo spagnolo in settima piazza ed il francese in nona posizione, comunque entrambe in Top 10.
Buone entrambe le sessioni anche per Haas, nonostante alla seconda Mick Schumacher non abbia partecipato avendo distrutto la monoposto, ma i tre piazzamenti sono stati tutti di pregevole fattura: in apertura di sessione Schumacher Jr si piazza al settimo posto mentre Kevin Magnussen fa registrare due quinti posti in entrambi le sessioni.
GP Suzuka, le libere: i risultati delle altre scuderie
Le tre grandi scuderie fanno un po’ di sali e scendi, chi peggio e chi meglio, nelle due sessioni di prove libere corse a Suzuka.
La Ferrari parte alla grandissima classificando Carlos Sainz secondo e Charles LeClerc terzo ma crolla nella seconda sessione piazzando lo spagnolo sesto ed il monegasco undicesimo.
Parte maluccio la Red Bull piazzando Max Verstappen sesto e Sergio Perez decimo, ma si riprendono alla grande in seconda sessione e si incolonnano uno terzo ed uno quarto.
Mercedes stupisce tutti prima in negativo e poi in positivo, esordendo dapprima con Lewis Hamilton al tredicesimo posto e George Russell al diciottesimo piazzamento ma successivamente stravolgono tutto classificandosi primo e secondo.
Se la cava bene Alfa Romeo portando sia Bottas che Zhou sempre tra l’ottavo e l’undicesimo post, crolla la McLaren che si piazza tra le ultime nella seconda sessione dopo non aver brillato già nella prima, molto male in entrambe le sessioni anche AlphaTauri e Aston Martin, come sempre delude Williams seppur migliorando un minimo.
