Una tragedia sfiorata per uno dei protagonisti assoluti del calcio italiano. La sua testimonianza fa davvero riflettere
Purtroppo nel mondo del calcio non mancano episodi di violena violenza. Sia dentro il campo, quando si scaldano gli animi e le partite sono molto tese, sia sugli spalti o fuori dagli stadi tra tifoserie rivali.
Non è mai bello quando si legge o si viene a sapere di episodi simili, scontri verbali o fisici che fanno rischiare l’incolumità dei presenti. Ma soprattutto che rendono lo spettacolo ed il gioco del calcio qualcosa di pericoloso e francamente evitabile.
Come ciò che è accaduto in Francia nello scorso weekend. Episodi da censura che hanno riportato alla mente momenti ancor più violenti del calcio europeo, quando i controlli erano meno severi e scrupolosi. Il tutto a margine di una delle partite più delicate del campionato transalpino: Marsiglia-Lione, compagini rivali da sempre.
Grosso colpito dai tifosi del Marsiglia: “Tragedia sfiorata”
Nel pre-partita di questa sentitissima sfida, è successo di tutto. I tifosi più violenti del Marsiglia hanno accolto il pullman della squadra del Lione con una vera e propria sassaiola, tirando di tutto verso calciatori e staff dell’OL. Ad avere la peggio l’allenatore italiano Fabio Grosso, ex terzino della Nazionale.
Grosso è stato subito soccorso per la gravità del fatto. Il tecnico ex Frosinone è stato colpito da un oggetto contundente vicinissimo all’occhio sinistro, rischiando veramente tanto, soprattutto per la propria vista. Un taglio evidente e doloroso, con le immagini da brividi mandate in onda in diretta: Grosso steso su una barella e con il volto insanguinato dopo aver ricevuto l’oggetto in viso.
Una tragedia solo sfiorata, con Grosso che ha ricevuto diversi punti di sutura ed una cicatrice enorme sulla parte del viso lacerata. Lo stesso ex calciatore, a cui è stata data una prognosi di 30 giorni, si è mostrato in un post su Instagram in cui ha commentato l’accaduto, dicendosi speranzoso che tale brutto episodio possa servire da lezione.
“Quello che è successo domenica sera poteva essere una tragedia, e sicuramente lo è stata per lo sport e per tutti quelli che lo amano. Mi auguro con tutto il cuore che possa essere una lezione per il nostro futuro” – ha scritto Grosso, che ha mostrato in primo piano la ferita. Davvero incredibile che nel 2023 accadano ancora cose così stupide e violente, senza alcuna ragione specifica.
