La stagione in pista non è ancora finita per Valentino Rossi che prepara un grande colpo: è diventata la sua nuova missione
Nel mondo del calcio c’è l’Arabia Saudita che spopola e per molti è diventata la nuova frontiera o l’ultima spiaggia. Nel mondo dei motori invece il WEC, che sta diventando sempre di più un campionato di grandi firme. Prossimamente anche quella di Valentino Rossi, ormai pronto per una decisione clamorosa.
Il Mondiale Endurance, che non significa soltanto la 24 Ore di Le Mans anche se la gara francese resta certo la più rappresentativa, è sempre più bello e qualitativo. Lo dimostra il fatto che ormai cresce il numero delle Case importanti che si iscrivono. In più la vittoria, clamorosa ma meritatissima, della Ferrari 499P quest’anno a Le Mans dopo una lunga assenza, è stato un vero toccasana per l’attenzione che ha creato.
Tra i piloti della Rossa vincente, anche Antonio Giovinazzi, ormai esiliato controvoglia dal mondo della Formula 1 nonostante il ruolo di terzo pilota per la Ferrari. E prossimamente potrebbe esserci anche Mick Schumacher che ha capito di dover ancora aspettare prima di un eventuale rientro.
Il figlio d’arte un paio di settimane fa ha effettuato i primi giri con la Alpine A424 LMDh a Jerez de la Frontera insieme ad altri piloti come Nicolas Lapierre, Charles Milesi e Andre Negrao. Come ha confermato il team, era solo una prima presa di contatto per fargli vedere in concreto cosa significava il mondo dell’Endurance.
Al momento non sono programmati altri test, in attesa che il figlio di Michael trovi eventualmente un accordo con il direttore di Alpine Motorsports, Bruno Famin. Ma la stagione partirà a marzo in Qatar, quindi il tempo c’è.
Valentino Rossi spiazza tutti, la decisione è definitiva: la sua vita cambia di nuovo
Stesso discorso anche per Valentino Rossi che però deve ancora scendere in pista. Ma mai come adesso il suo sogno delle Hypercar è vicino e toccherà anche a lui il piacere di provare una vera protagonista della categoria LMP2.
Domenica 5 novembre il Dottore ha partecipato al ‘rookie test’ del FIA WEC organizzato dal WEC in Bahrain (la stessa pista del Mondiale di F1) per valutare i piloti debuttanti. Sarà al volante di una Oreca 07 con motore V8 aspirato da 4,2 litri per circa 540 CV della classe LMP2. Una monoposto allestita dal team belga WRT, lo stesso che lo ha accompagnato nelle ultime due stagioni nel GT World Challenge Europe.
Fin da quando ha cominciato, dopo aver appeso il casco del Motomondiale al classico chiodo, il suo pensiero fisso è sempre stato quello della 24 Ore di Le Mans. Un circuito che conosce benissimo, anche se nella versione più corta, perchè sulla pista della Sarthe ha trionfato in MotoGP:
Tornerà nel 2024 al volante di un’auto del Mondiale WEC? Ancora non lo sappiamo, però sta gettando le basi. Quest’anno con la BMW M4 GT3 che ha guidato nel GT World Challenge Europe ha conquistato la vittoria in una delle due gare della Petit Le Mans, l’evento che anticipa la 24 ore nello stesso weekend. Era una Sprint, ora sogna in grande.
