Mancano pochi giorni alla scadenza del Bonus per le sponsorizzazioni sportive 2023. Le domande dovranno essere inviate entro il 10 agosto 2024.
Lavoratori autonomi, imprese e EBC che hanno investito in campagne pubblicitarie possono richiedere il credito d’imposta per le spese sostenute nel primo trimestre 2023 in relazione alle sponsorizzazioni sportive.
Investire nella sponsorizzazione sportiva significa approfittare di numerosi vantaggi. Lo sport è un mezzo di comunicazione per rivolgersi a diversi target di mercato. Gli atleti e le squadre sportive si possono equiparare ad agenzie di comunicazione che vogliono creare un impegno ideologico con i sostenitori. Possiamo riconoscere cinque punti chiavi della sponsorizzazione come investimento economico. Il primo riguarda i vantaggi fiscali ossia le deduzioni dell’importo erogato per la sponsorizzazione.
Poi c’è l’esposizione vantaggiosa in termini di marketing, la componente emotiva che viene offerta dello spettacolo sportivo, la possibilità di compiere scelte mirate e informate di investimento grazie ai dati raccolti in ambito sportivo e, infine, la maggiore connessione con il territorio di riferimento. Come vantaggi fiscali più noti citiamo le deduzioni dal reddito d’impresa. Aggiungiamo, però, l’opportunità di ottenere incentivi pari al 50% degli investimenti effettuati. Un vero e proprio Bonus sport di cui approfittare subito.
Come funziona il Bonus sponsorizzazioni sportive
Entro le 23,59 del 10 agosto 2024 è possibile inoltrare domanda di Bonus per gli investimenti effettuati nei primi tre mesi del 2023. La misura è pari al 50% degli investimenti dal 1° gennaio al 31 marzo 2023. Riguarda le campagne pubblicitarie del periodo citato sostenute da lavoratori autonomi, imprese, enti non commerciali. La sponsorizzazione dovrà essere avvenuta per leghe organizzatrici di campionati nazionali, società sportive professionistiche, attività sportive dilettantistiche con discipline ammesse ai giochi olimpici e paralimpici.
Condizione necessaria è svolgere attività sportiva giovanile e aver avuto un ricavo nel 2019 minimo di 150 mila euro e massimo di 15 milioni di euro. Altro requisito, l’importo investito nella campagna dovrà essere superiore a 10 mila euro. Il credito d’imposta sarà massimo di 10 mila euro a richiedente ma se arriveranno domande per cifre oltre le risorse disponibili si procederà con una ripartizione della somma che non terrà conto dell’ordine cronologico dell’inoltro delle domande.
L’invio deve avvenire, poi, telematicamente tramite apposita piattaforma attiva sul portale del dipartimento dello Sport (www.sportgov.it/sponsorizzazioni2023/it). Al momento è possibile richiedere il contributo del 50% solo per gli investimenti del primo trimestre 2023. Successivamente verrà attivata un’altra procedura per la richiesta di Bonus con riferimento alle spese del terzo trimestre 2023 (come specificato nella Legge di Bilancio 2023 che ha prorogato la misura già attiva nel 2022).
