La Juventus vive un periodo storico difficile, ed il mercato non ha portato chissà quali colpi. I debiti accumulati si fanno sentire e la Vecchia Signora dovrà trovare il modo di reagire.
Da diversi anni ormai, la Juventus fatica a trovare lo spunto necessario per tornare al vertice della Serie A, pur riuscendo, nel campionato 2024-2025, ad artigliare la qualificazione per la prossima Champions League. Tuttavia, la sessione attuale di mercato non ha fruttato particolari colpi, cedendo alcuni membri della vecchia rosa come Nicolussi Caviglia, Fagioli, Veiga e molti altri ancora.

Attualmente, sono in corso trattative con Ederson, Gutierrez, Balerdi, Sancho, André, O’Riley, nella speranza che possa emergere qualche ulteriore novità. Domenica prossima è prevista la prima di campionato contro il Parma, alle ore 20:45 allo Stadium, al via di una stagione che non si preannuncia così facile. Igor Tudor si è guadagnato la riconferma in panchina dopo il positivo finale dello scorso campionato, in cui ha centrato il tanto agognato posto in Champions League. Andiamo a scoprire i motivi delle difficoltà sul mercato.
Juventus, l’indebitamento è di 638,9 milioni di euro
Sono lontani i tempi in cui la Juventus faceva la voce grossa sul mercato, non solo in Italia, ma anche a livello europeo. Nel 2018 fu acquistato Cristiano Ronaldo con un’operazione che, pur non avendo fruttato i risultati sperati, resterà per sempre nella storia del nostro campionato. Secondo i bilanci pubblicati il 30 di giugno del 2024, la Vecchia Signora ha un indebitamento di 638,9 milioni di euro. Peggio di lei ha fatto solamente l’Inter, la grande sconfitta dello scorso campionato, che ha un indebitamento lordo pari a 734,8 milioni di euro.

La Juventus paga da anni una situazione di questo tipo, che ovviamente ha un suo impatto non da poco sul fronte del mercato e delle spese che il club può effettuare nelle finestre estive ed invernali. Dietro la Juve c’è la Roma con 636,3 milioni di euro di indebitamento, seguita dal Milan. La top cinque è completata dalla Lazio, con il Genoa in sesta posizione. Il club meno indebitato nel 2023-2024 è stato il Frosinone, che ha chiuso a 37,6 milioni di euro.