Un incidente davvero scioccante, che ha visto come protagonista una Bugatti Veyron: alla guida, un personaggio noto nel mondo dello sport.
Una delle punte di diamante della Bugatti, prodotta dalla Casa automobilistica francese dal 2005 al 2015: la Veyron. La vettura è stata la sfortunata protagonista di un incidente a Maiorca nelle scorse settimane: non tutti, forse, sanno a chi apparteneva il gioiello e chi ne fosse alla guida.
Chiaramente, il primo pensiero è stato rivolto al conducente: una guardia del corpo di un personaggio ben noto nel mondo dello sport e tra i più ricchi. Non a caso, la Bugatti Veyron era solo una delle chicche che il parco automobili del fuoriclasse in questione possiede.
Fortunatamente, l’automobilista non ha riportato ferite e la vettura, seppur abbia subito costosi danni, è salvabile. Anche perché, essendo uscita fuori produzione, la Bugatti Veyron è uno dei fiori all’occhiello tra i motori: anche per chi, come stiamo per svelarvi, possiede un garage pieno di auto sportive di punta.
Il fenomeno in questione è neinte di meno che Cristiano Ronaldo. L’asso portoghese, in vacanza a Maiorca a cavallo tra giugno e luglio scorsi, ha visto la sua Bugatti schiantarsi contro un muretto: alla guida c’era una delle sue guardie del corpo.
Cristiano Ronaldo, col suo staff, si trovava in Spagna e mentre proprio il portoghese viaggiava su un’altra vettura, una delle sue guardie del corpo, la cui identità è rimasta riservata, è uscita a velocità decisamente elevata da una curva, finendo fuori strada e schiantandosi contro un muretto.
La rimozione dell’auto e le pratiche con la polizia sono state lasciate in mano ad altri collaboratori del portoghese, con la Bugatti che è stata coperta per evitare di essere vista da occhi indiscreti e portata via da un carro attrezzi.
Da quel che risulta, con le prime e fugaci fotografie della Bugatti postate e poi rimosse dai social, la Veyron avrebbe subito alcuni danni alla parte anteriore con graffi visibili sul paraurti. Non solo, il lato passeggero sarebbe la parte dell’auto più danneggiata e quella che, nei giorni a seguire, avrebbe richiesto la spesa maggiore per mettere una pezza al danno.
Non che per il portoghese i l denaro sia un problema, visti i 30 milioni netti all’anno che percepisce dal Manchester United, e le restanti valanghe di milioni che ottiene dagli sponsor. Una storia che ha avuto del terribile ma che, alla fine, si è conclusa nel migliore dei modi.
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