Helmut Marko, il super dirigente guida di Red Bull, alza i toni e si schiera apertamente contro la Federazione minacciando azioni legali.
Nella Formula Uno, così come in tutti gli altri sport, esistono figure importanti talmente rispettate che talvolta finiscono anche per essere temute: un di queste è Helmut Marko, super dirigente anziano ai vertici di Red Bull, uomo forte e competente ma altrettanto severo, duro e schietto. Nella bufera sulla questione Budget Cap si è schierato apertamente contro FIA minacciando di procedere per via legale qualora venisse fatto torto alla sua scuderia.
Non deve esser facile avere uno come Helmut Marko a capo della scuderia per il quale lavori, questo perché per quanto forte e competente è altresì un uomo severo e molto duro, eccezionalmente rispettato e finanche temuto soprattutto dai piloti che devono averci a che fare (chiedete al povero Jaime Algersuari com’è difficile lavorarci insieme).
Indubbiamente averlo in squadra e non come nemico è una situazione di comodo, anche perché al di là della schiettezza e della severità della persona Helmut Marko rimane uno degli uomini più competenti e vincenti della storia della F1.
Di recente si è scatenato il caos legato alla questione Budget Cap: delle fonti interne al circus della F1 prima e FIA ufficializzando il tutto poi hanno messo a soqquadro l’intero carrozzone rivelando che c’è una seria indagine ai danni di Red Bull e Aston Martin per quanto riguarda una questione regolamentare legata ai bilanci.
Questa indagine starebbe cercando di far luce su dei pesanti sforamenti al Budget Cap fatti dalle due scuderie, con i rivali (McLaren, Ferrari e Mercedes su tutte) che immediatamente si sono scagliati contro la scuderia austriaca chiedendone la testa a FIA, invocando pene severe ed esemplari.
Per capirci, il Budget Cap è quel tetto massimo stanziato tra i 140 ed i 145 milioni che ogni scuderia deve rispettare e starci all’interno senza sforare, nel quale vanno considerati sviluppi, migliorie, pezzi nuovi, stipendi e quant’altro.
A non aver preso bene l’offensiva dei rivali e l’investigazione di FIA è stato proprio Helmut Marko, che in queste ore ha pesantemente alzato i toni riguardo la questione minacciando la Federazione e le scuderie avversarie.
Helmut Marko ha parlato dell’investigazione FIA e dell’offensiva delle scuderie rivali ai microfoni dei giornalisti presenti a Suzuka, in Giappone, circuito dove si correrà in questo weekend.
Ci è andato giù pesante e conoscendo Marko è chiaro che non ha minacciato tanto per spaventare la Federazione, ma perché realmente intenzionato a farlo: “Sarebbe uno scandalo davvero enorme se ci togliessero il titolo 2021, se sarà necessario intraprenderemo delle azioni legali!“, e credeteci se vi diciamo che lo farà davvero qualora dovrebbe materializzarsi per Red Bull una tale penalità.
Bisognerà capire di quanto il Budget Cap sarà stato sforato, e se sia effettivamente successo, ma se prima c’era un cauto ottimismo in Red Bull ora i toni sembrano alzarsi pericolosamente… e la paura di subire penalità molto severe cresce.
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