Fabio Quartararo è in difficoltà: la sua Yamaha fatica ad essere competitiva e nelle ultime gare ha perso moltissimo terreno sui rivali.
L’asso francese di Yamaha sta vivendo la sua dannata ora più buia: in classifica Piloti i rivali stanno arrivando ed ormai sono lì ad una striminzita manciata di punti, la motocicletta YZR M1 non è più competitiva come prima e sta perdendo molto terreno paragonata alle altre due ruote, Fabio Quartararo sente la terra scappargli da sotto i piedi e l’orizzonte è molto più che nuvoloso in vista del finale di stagione.
Nella vita di ogni campione esistono momenti più o meno felici, periodi dove schiacci qualunque avversario e momenti dove vedi tutto nero ed arrivi perfino a dubitare di te. Indubbiamente Fabio Quartararo, campione del mondo in carica della MotoGP, sta vivendo la sua ora più buia.
A El Diablo sembra girare tutto male questo periodo, anche nelle interviste sembra sempre smarrito e pare non trovare appigli ai quali reggersi mentre sente il Motomondiale 2022 scivolargli via dalle mani dopo averlo avuto in pugno per mesi.
Negli ultimi tempi ne ha passate di ogni Fabio Quartararo: l’asso francese classe ’99 non vince da otto gare e in queste ha ottenuto solo un podio ma addirittura due ritiri ed un diciassettesimo piazzamento, la YZR M1 sembra non andare più e fatica enormemente a tenere il passo delle motociclette degli avversari, come se non bastasse ad Aragon ci si è messa anche la sfortuna di mezzo essendo stato colpito involontariamente da Marquez e nel cadere si è ustionato in più punti del corpo.
Tutto questo sta rallentando El Diablo nella caccia al secondo titolo mondiale consecutivo, cosa che il ragazzo percepisce e ad ogni intervista sembra sempre più deluso e rassegnato all’idea che difficilmente riuscirà a difenderlo.
A quanto pare è stato “tradito” dal suo stesso team, non volontariamente s’intende: gli aggiornamenti portati da Yamaha sulla YZR M1 non sembrano aver dato gli effetti sperati e a differenza sua la Desmosedici di Ducati ha ricevuto sviluppi così potenti da averne raddoppiato l’efficienza… e le performance ne hanno risentito tanto che ad oggi la rossa di Borgo Panigale sembra imprendibile.
Fabio Quartararo può rivincere il Motomondiale? Si fa dura
Non si mette affatto bene per Fabio Quartararo per tutti i problemi sopra elencati: la sua tenuta fisica sta venendo un po’ meno dopo la caduta di Aragon, la YZR M1 non performa più come dovrebbe e sicuramente non a livello delle moto rivali, sta decisamente mancando di velocità e continuità di risultati.
La classifica Piloti si sta complicando a tal punto che nella prossima tappa in Australia potrebbe compromettersi del tutto, ed al momento recita così: Fabio Quartararo primo con 219 punti (3 vittorie e 7 podi), Francesco Bagnaia secondo con 217 punti (6 vittorie e 8 podi), Aleix Espargaro terzo con 199 punti (1 vittoria e 6 podi).
Numeri alla mano sembra difficile che Espargaro possa rimontare e superare sia El Diablo che Pecco, ma è altresì vero che ormai Bagnaia è lì a sole due misure minime da Quartararo e con una moto decisamente più performante ormai il futuro del Motomondiale assume fortissime tinte rosse… anche se mai dire mai.
