Pecco Bagnaia trema: rischia di perdere il Motomondiale?

Il finale di stagione si avvicina e la lotta per il titolo s’infiamma: la pressione comincia a bruciare, riuscirà Pecco Bagnaia a gestirla?

Il finale di stagione di questo folle Motomondiale 2022 è ormai alle porte: rimangono due tappe a calendario, Sepang e Valencia, e l’imminente GP di Malesia sta generando un clima di pressione e aspettative enormi intorno a Pecco Bagnaia. Il leader del Motomondiale ha ammesso di sentire tutta questa pressione e la cosa non fa sempre bene ai piloti: può condizionare la sua guida in negativo

Pecco Bagnaia
LaPresse

Si contano le ore alla rovescia ormai per l’attesissimo Gran Premio della Malesia che con i giusti incastri potrebbe concludere matematicamente il Motomondiale 2022: a Sepang andrà in scena un vero e proprio semi finale thriller, con il leader del Motomondiale che potrebbe chiudere matematicamente i giochi così come riaprirli clamorosamente.

Gli avversari preparano la strategia di gara e sperano, nel mentre tutti ne parlano come ovvio che sia e quel mostro chiamato pressione inizia a bussare fortissimo alla porta di casa del nostro adorato Pecco Bagnaia, finalmente leader del Motomondiale dopo essersi preso la vetta della classifica a Phillip Island.

Saprà gestirla? Difficile a dirsi, il ragazzo in questa stagione ha evidenziato un solo grande difetto che gli è però costato una marea di punti: quando Fabio Quartararo era leader il ducatista italiano spingeva fortissimo senza mai accontentarsi di alcun piazzamento così da recuperare quanto prima in classifica, prendendo come unico risultato buono la vittoria e la cosa spesso l’ha fatto finire lungo o per terra costringendolo a racimolare zero punti in quella tappa.

Con un +14 in Classifica Piloti su Quartararo l’asso italiano può correre senza patemi d’animo, accontentandosi anche di un ottimo piazzamento quando mancano ormai solamente Sepang e Valencia alla fine della stagione: gestire la pressione senza strafare, così porterà a casa il titolo, ma sappiamo che la pressione condiziona e non poco gli atleti…

Un campione italiano manca in MotoGP dal 2009, la Ducati non trionfa con un suo pilota dal 2007, con tutta probabilità a Sepang pioverà e sia la rossa di Borgo Panigale che il pilota italiano non sono così competitivi sul bagnato… calma, respiriamo.

Pecco Bagnaia sincero: “Sento la pressione, facile fare errori sul bagnato”

Siamo abbastanza certi che Pecco Bagnaia si sta adoperando per scacciare la sfiga un po’ come stanno facendo tutti i suoi tifosi, appesi a quadrifogli della speranza o circondatisi di gatti estremamente bianchi, ma scherzi a parte la fortuna e la sfortuna possono indubbiamente giocare il loro ruolo ma l’asso italiano ha solo bisogno di concentrazione e di trasformare tutta questa pressione in spinta propulsiva.

A proposito dell’imminente Gran Premio di Sepang e della situazione mediatica e caotica che gli si sta generando intorno per ciò che potrebbe significare a fine corsa, Pecco Bagnaia ha così parlato in merito: “Sono calmo ma inizio a sentire la pressione, se ci penso. Gradirei l’asciutto, fare venti giri sul bagnato è pericoloso ed è facile commettere errori, preferirei non cadere!“.

A Sepang potremmo avere un campione del mondo così come un apertissimo duello in vista di Valencia, non rimane che aspettare e godersi lo spettacolo di un Motomondiale che comunque vada a finire rimarrà nella storia per lo spettacolo offerto.

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