Ducati è bersagliata dai suoi rivali che la accusano di taroccare i risultati: il Team Manager ha alzato la voce in difesa della squadra.
Ducati sta vivendo un finale di stagione clamoroso, con tanti bei successi che stanno raccogliendo e un accerchiamento dei nemici che non sembra volersi arrestare: il team di Borgo Panigale ha già trionfato nella Classifica Costruttori ed in quella Team, e sono a centimetri dal titolo Piloti con Bagnaia, ma nel mentre i rivali alzano la voce e l’accusano di taroccare i risultati… e Tardozzi non ci sta.
La Ducati si sta prendendo tutto, sta acquisendo potere ed il progetto del loro Reparto Corse ormai è bello avviato e solidissimo: porta ben otto Desmosedici in pista, si è circondata di giovani piloti dal futuro radioso ed ha già vinto due trofei su tre a disposizione in questa stagione, col terzo che è a centimetri…
Ducati ha trionfato con larghissimo anticipo nel Mondiale Costruttori, settimana scorsa ha vinto il titolo Team e nell’ultima imminente tappa di Valencia potrebbe laureare campione del mondo Pecco Bagnaia, avendo numerosi risultati a disposizione essendo a +23 su Fabio Quartararo.
Bagnaia si è preso la testa della Classifica Piloti partendo da un -91 sul francese di Yamaha e a quanto pare numerosi detrattori starebbe insinuando che questa rimonta non sia tanto epica quanto truffaldina, nata da una serie di mosse moralmente discutibili adoperate da Ducati.
Pare innanzitutto che Bagnaia e Bastianini abbiano siglato un patto segreto tra loro per non rubarsi punti e farsi favori a vicenda, almeno questo è ciò che sostengono i suddetti detrattori, con il primo che lascerà vincere il secondo a Valencia così da farlo arrivare terzo in Classifica Piloti dopo che La Bestia non ha aggredito Nuvola Rossa lasciandolo vincere a Sepang.
Patti segreti, strapotere con otto moto in pista, ordini di scuderia per far passare uno e lasciarlo così vincere… i rivali di Ducati alzano la voce e diffondono dubbi, insinuandone numerosi, e il team di Borgo Panigale ormai accerchiato e bombardato necessita di un difensore coriaceo: ecco che dal Paddock ha alzato la voce Davide Tardozzi, il Team Manager di Ducati.
Tardozzi contro i nemici: “Credete ai piloti, non tarocchiamo le gare!”
Il ruolo del Team Manager è quello di comandare la scuderia, organizzarla e se necessario difenderla, cosa che Davide Tardozzi sta facendo contro i troppi detrattori che provano a buttar giù la reputazione del team di Borgo Panigale.
Oltre all’ipotesi patto segreto tra Bagnaia e Bastianini è sul banco degli imputati la presunta decisione presa da Tardozzi a Sepang di comunicare a La Bestia di lasciar passare Bagnaia con un cartellone informativo particolare esposto al passaggio dei piloti sul rettilineo.
A dissipare ogni dubbio però ci ha pensato proprio Davide Tardozzi, che da bravo Team Manager ha alzato la voce contro queste accuse e ha posto l’accento sul fatto che gli stessi piloti hanno dichiarato di non aver ricevuto alcun ordine: “Bisognerebbe iniziare a credere a quello che dicono i piloti, basta dire che Ducati tarocca le gare: ai piloti abbiamo solo detto di non fare sorpassi azzardati“.
