La Ferrari si schianta contro il muro: ecco che cosa rimane

Un incidente terribile ha visto coinvolta la Ferrari F1-75 di Charles LeClerc: la sua monoposto distrugge il posteriore schiantandosi a muro!

Quando tutto sembrava andare per il meglio in quel di Città del Messico in casa Ferrari, ecco che accade l’imponderabile per il team di Maranello: una doccia fredda inattesa proprio quando le cose stavano girando bene durante la seconda sessione di prove libere, con la F1-75 di Charles LeClerc che finisce violentemente a muro e distrugge completamente il posteriore, compromettendo anche alcune componenti.

Ferrari
LaPresse

Essere un tifoso del Cavallino Rampante sta diventando complicato, faticoso più che altro, e risparmiamoci i discorsi sulla fede cieca e sul “non si tifa solo quando si vince“, ci mancherebbe altro o noi ferraristi ora staremmo tutti guardando il golf, sta diventando difficile tifarla perché non è possibile vedere una scuderia con una storia vincente come quella di Ferrari ritrovarsi ogni domenica in enorme difficoltà.

Il Gran Premio di Città del Messico iniziava sotto i migliori auspici per le rosse di Maranello, con un tracciato favorevole alle caratteristiche delle F1-75 e pertanto i ferraristi avevano cominciato a leccarsi i baffi, soprattutto per la voglia di rifarsi dopo la delusione patita ad Austin, anche perché le tre sessioni di libere si sono aperte con una bellissima doppietta del Cavallino Rampante!

Tutto sembrava andare per il meglio: la prima sessione di libere aveva visto Carlos Sainz piazzarsi davanti a tutti e Charles LeClerc seguirlo in seconda posizione… troppo bello per essere vero infatti, non poteva durare, perciò ecco che dopo pochissimi giri dall’avvio della seconda sessione di prove libere è successo l’imponderabile.

Charles LeClerc, esattamente dove uscì di scena Vettel sempre su Ferrari qualche anno fa, entra troppo forte in curva e nel mettersi dritto perde l’avantreno e la sua F1-75 inizia a girare su se stessa, imbocca la via della ghiaia e nonostante gli sforzi profusi da parte del monegasco nel cercare di fermarla lei come un missile si fionda di schiena contro il muretto.

Fumo, pezzi ovunque, delusione sui volti dei meccanici al box Ferrari ed un respiro generale trattenuto sugli spalti e da casa nell’attesa di conoscere le condizioni del ragazzo all’interno dell’abitacolo, mentre la polvere si dirada e la scena presenta il conto: la F1-75 ha il posteriore completamente distrutto.

LeClerc, a muro in Messico: le condizioni del ragazzo e della vettura

Diradatasi la polvere, scemato un po’ di fumo e crollata l’iniziale paura è stato a tutti più chiaro l’esito dell’accaduto: per quanto violento sia stato l’impatto il ragazzo ne è uscito bene, non si può dire lo stesso per la monoposto.

Un po’ frastornato ma intatto e indenne è uscito Charles LeClerc da ciò che rimaneva della sua monoposto, perciò niente panico, ma la sua F1-75 ha pagato un conto salatissimo. La vettura si è presentata incastonata nel muro col posteriore completamente distrutto, ma per fortuna non ha mandato in mille pezzi le componenti da utilizzare in gara.

Sulla F1-75 erano montati infatti alcuni pezzi già utilizzati e perciò per la gara la Ferrari non dovrà chiedere sostituzioni di pezzi, ma comunque sia l’impatto violento ha mietuto come vittime l’ala posteriore e la sospensione posteriore sinistra. Sbaglia anche Charles, talvolta succede, ma per fortuna sta bene e ci sarà perla gara!

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