Qatar 2022, delusione Mondiale: così male solo in un’altra occasione!

Il Mondiale in Qatar sta regalando un discreto spettacolo ed una valanga di delusioni sportive: tante big fanno flop e non c’è una favorita.

I Mondiali in Qatar hanno concluso la turnata dei gironi e si passa ora alla fase di eliminazione diretta tra le prime due qualificate. Facendo un bilancio si può dire che ci sono state tante sorprese in negativo quante quelle in positivo e che lo spettacolo non è mancato. Ma a quanto pare ci sono più delusioni che gioie, soprattutto tra le favorite vedasi l’eliminazione della Germania. Solo in un’altra occasione andarono tutte così male!

Qatar 2022 (AdobeStock)
Qatar 2022 (AdobeStock)

Il calcio cambia, muta, i tempi si comprimono e le ere calcistiche non esistono più: il calcio che si giocava quindici anni fa è già datato e stravolto. Se una volta ti necessitava la gavetta, oggi si studia prima e internet aiuta in tal senso. Gli allenatori così come i calciatori, tutti sono più edotti nel calcio moderno.

Spesso ci si riferisce al calcio moderno sottintendendo corruzione e business, ma anche le competenze e la preparazione sono cresciute. La FIFA è sporca come poche cose al mondo, intrisa di mille controversie ma per fortuna il calcio è ancora quello che si gioca in campo.

I Mondiali sono più che mai la competizione che i tifosi di tutto il pianeta amano e anche questi controversi in Qatar rimangono tali. A Doha e dintorni il Mondiale sta dimostrando come il calcio va sempre più in una direzione di conoscenze distribuite e globali.

Le piccole affrontano le big a viso aperto, studiano e si preparano. Non è più Davide contro Golia col primo in catenaccio ed il secondo in totale dominio. Tutt’altro, e i risultati delle big lo dimostrano: non sono mai andate così male se non in un’altra sola edizione.

Qatar 2022, quante big falliscono: stesso flop di un’altra sola edizione

Pensate che nel Mondiale qatariota ci sono big che falliscono non convincendo e altre che se ne tornano addirittura subito a casa. Su tutte delude la Germania eliminata nel Gruppo E con soli 4 punti, stessa sorte del Belgio nel Gruppo F e per l’Uruguay nel Gruppo H.

Male anche la Serbia ultima con 1 punto nel Gruppo G, medesimo il crollo della Danimarca nel Gruppo D. Se alcune delle big e numerose ottime rappresentative sono cadute immediatamente, le grandi favorite non hanno convinto fino in fondo.

Per la seconda volta nella storia dei Mondiali FIFA nessuna squadra è riuscita a chiudere a punteggio pieno il proprio girone: la prima volta fu a USA 1994. Facciamo dunque un passo indietro e torniamo al Mondiale statunitense, quello tanto colorato e divertente quanto doloroso per noi italiani.

All’epoca i Gironi erano solo 6 e passavano, oltre alle prime due, anche le quattro migliori terze. Anche lì nessuna a punteggio pieno: il Gruppo A ebbe la Romania con 6 punti, il B spettò al Brasile con 7 punti, il C lo vinse la Germania anch’essa con 7 punti, il D vide tre promosse con 6 punti, il Gruppo E vide l’Italia e tutte le altre rivali chiudere a 4 punti mentre il F vide tre Nazionali qualificarsi con 6 punti.

Torniamo in Qatar, nel 2022. Anche qui nessuna dominante: la potenziale sorpresa Olanda passa nel A con 7 punti, nel B con lo stesso punteggio passa l’Inghilterra, vince il C l’Argentina con 6 punti, nel D sia Francia che Australia chiudono a 6 punti, col medesimo punteggio a sorpresa il Giappone vince il E, il Marocco stupisce tutti e con 7 punti domina il F, il Brasile e la Svizzera con 6 punti governano il G e il H vede primatista il Portogallo con 6 punti.

Siamo certi che gli ottavi di finale regaleranno sorprese così come viste a iosa nei gironi. Per la vittoria finale di Qatar 2022 rimane la stessa incertezza che aleggiava a USA 94: se nessuna domina nessuna è favorita. Eppure noi puntiamo ancora su Brasile ed Inghilterra.

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