Hamilton al tramonto? Ecco chi potrebbe succedergli in Mercedes

Lewis Hamilton e i suoi 37 anni si avviano sul viale del tramonto. A breve Mercedes potrebbe sostituirlo, ma con chi? Ecco i piloti favoriti.

Lewis Hamilton non ha intenzione di lasciare la F1 e giorni fa ha dichiarato che correrà ancora per Mercedes qualche anno, anche se non ha specificato per quanto. La scadenza del contratto si avvicina e la sua prima guida viene messa in discussione da Russell. In Mercedes stanno vagliando i nomi dei possibili sostituti di King Lewis e al momento i piloti in vantaggio sembrano essere due.

Per quelli nati negli anni ’90 non può esistere una F1 senza Sebastian Vettel, Fernando Alonso o Lewis Hamilton. Eppure dovremmo farci i conti prima o poi, tanto che Seb al termine della stagione ha comunicato ufficialmente il suo ritiro dalle corse. Ci rimangono solo Alonso ed Hamilton di quella meravigliosa classe ’08 della F1.

Fernando Alonso correrà almeno un paio di anni ancora, vista la sua recente firma su contratto pluriennale con Aston Martin. E King Lewis? Qui il discorso si fa più ampio e complicato. Dopo la delusione di Yas Marina 2021, col titolo perso all’ultimo giro contro Verstappen, il buon 7 volte iridato aveva meditato di mollare.

Tornato in pista nel 2022 sul finale di stagione ha poi comunicato di voler proseguire con le corse e di volerlo fare sempre in Mercedes. Ora però si apre un’altra questione in merito, ovvero per quanto correrà ancora? Toto Wolff esagerando ha detto che il britannico correrà ancora per cinque anni, ma Hamilton ha glissato in merito ridendoci su.

Il contratto di King Lewis scadrà a fine 2023 e per ora non si è parlato di rinnovo. Mercedes e Wolff si stanno facendo bene i conti e nel frattempo si guardano attorno: ecco chi potrebbe ereditare il sedile del pilota britannico.

Hamilton, il contratto sta per terminare: chi lo sostituirà in Mercedes?

Il 2023 è vicino e non si è parlato di rinnovo contrattuale né tantomeno di estensione. D’altronde Lewis Hamilton percepisce cifre da capogiro in Mercedes essendo il pilota più pagato della F1 insieme al rivale Max Verstappen. Non è così assurdo ipotizzare quindi che un calo di performance potrebbe far pensare a Toto Wolff di lasciare andare il pilota britannico.

Qualora si concretizzasse l’addio di Hamilton a Mercedes, chi avrebbe le virtù giuste per ereditarne il sedile? Al momento solo due piloti avrebbero il talento giusto, ma ambizioni diverse. Stiamo parlando di Lando Norris di McLaren e di Charles Leclerc di Ferrari.

Lando Norris al momento è la prima guida di McLaren ed ha rinnovato il suo contratto fino al 2025, giurando di rimanere ad una sola condizione. Il giovane asso britannico ha precisato che è pronto a rimanere nella scuderia papaya qualora il team facesse considerevoli passi in avanti. D’altronde tutti vogliono vincere, perciò qualora non potesse farlo in McLaren ecco che diventerebbe preda per la Mercedes.

Discorso simile per Charles Leclerc. Il monegasco aspetta cambiamenti in Ferrari, pretende maggiore serietà e più risultati, insomma pretende di poter competere per vincere. Leclerc è un fenomeno e Ferrari proprio non può permettersi di perderlo, perciò meglio dare una svolta al team o per il monegasco la potenziale migrazione in Mercedes diventerà d’obbligo.

Norris in Mercedes correrebbe come seconda guida e Wolff promuoverebbe George Russell come fantino principale, mentre con Leclerc non ci sarebbe partita e sarebbe lui il leader del team. Ferrari e McLaren sanno che questa possibilità esiste, perciò devono proteggere i propri gioielli dalle grinfie di Toto Wolff.