Eliminata da favorita per gli ottavi: CT sotto accusa, tifosi in rivolta

Una delle favorite del Gruppo D esce malamente al primo turno: i tifosi sono in rivolta, il CT è sotto accusa. Era impensabile che uscissero!

Il Mondiale qatariota non ha ancora concluso la fase a gironi ed ha già visto numerose squadre regalare sorprese, sia in negativo che in positivo. I padroni di casa del Qatar sono già usciti facendo 0 punti, esce il Messico per differenza di reti e cartellini con la Polonia, salutano anche le combattive Ecuador, Iran, Arabia Saudita e Tunisia.

Passano agli ottavi di finale, un po’ a sorpresa a discapito delle sopra citate, gli USA, l’Australia e la Polonia. Ma tra le eliminate ce ne è una che proprio ha deluso tutti, sia telecronisti che tifosi ed opinionisti: parliamo della Danimarca.

CT Danimarca
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La Danimarca era considerata, come all’Europeo, la prima big dopo le grandi favorite. Pensate che ad Euro2020 numerosi Bookmakers la davano davanti l’Italia per la vittoria finale. Il passaggio del Gruppo D da parte loro era scontato: tutti la davano insieme alla Francia ad 1,50 euro, la quota minima, mentre Australia e Tunisia sembravano spacciate in partenza.

Eppure il calcio sa regalare gioie e dolori inaspettatamente, così accade che la Danimarca favorita esca subito con 1 punto solo rimediato, segnando 1 gol e subendo 3 reti. Un disastro, una debacle clamorosa: al posto loro ci va la combattiva Australia mentre un’organizzata Tunisia si ferma a 4 punti tornandosene a casa tra gli applausi.

Ma di chi è la colpa di questa debacle? Di tutti, chiaramente, quando si floppa in maniera così roboante non si può che distribuire le responsabilità. I tifosi sono in rivolta, l’hanno ovviamente presa malissimo e ora chiedono la testa del CT e l’allontanamento di numerosi calciatori dalla rappresentativa nazionale. Andiamo a scoprire i motivi dell’eliminazione clamorosa della Danimarca dal Mondiale qatariota.

Danimarca out, CT sotto accusa: i motivi dell’eliminazione

La Danimarca è stata eliminata per più motivi, ma due soprattutto sono sotto accusa: il gioco statico e poco creativo voluto dal CT e lo scarso impegno mostrato dai calciatori. I tifosi l’hanno presa malissimo e, seppur nel garbo che contraddistingue gli scandinavi, hanno ferocemente contestato la propria Nazionale e i suoi uomini.

La Danimarca ad Euro2020 era arrivata in semifinale giocando sempre all’attacco, marcando alto e pressando strenuamente l’avversario. Ai Mondiali la squadra allenata da Kasper Hjulmand si è mostrata pigra, lenta, poco creativa, timorosa e scarsamente propositiva.

Eriksen
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Il CT è finito sotto accusa e si è assunto in conferenza stampa le sue responsabilità: ora con tutta probabilità Kasper Hjulmand verrà allontanato o si dimetterà. La Danimarca out accende però i riflettori anche sui calciatori, molti a fine corso e altrettanti svogliati.

Eriksen su tutti è sembrato piatto, molle e poco sul pezzo, lo stesso hanno fatto Dolberg, Skov Olsen, Maehle e Braithwaite su tutti. Una Nazionale comunque forte che esce segnando una sola rete e subendone ben tre, una delle rappresentative che meno ha calciato verso i pali avversari in tre match. Il destino del CT è segnato, quello di molti calciatori anche.

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