Alla veneranda età di 71 anni il CT olandese Louis van Gaal è ancora considerato tra i tecnici migliori al mondo e i suoi numeri non mentono!
Il grande CT van Gaal in Qatar ha fatto un figurone con la sua Olanda, Nazionale potenziale sorpresa uscita sfortunatamente ai rigori. Alla veneranda età di 71 anni, e nonostante la dura malattia combattuta, è ancora considerato tra i migliori allenatori in attività e i suoi numeri non mentono. Alcune statistiche sono impressionanti, batterlo sembra impossibile: è il migliore dei CT in circolazione?
Il Mondiale qatariota ha pressoché annoiato e deluso in larga parte gli appassionati di calcio. Molte squadre sprovviste di campioni sono arrivate lontano, con una non piccola dose di fortuna, e tante big hanno fallito non dando spettacolo e uscendo prematuramente.
Tra le varie Nazionali una si è messa in mostra però forse più delle altre, sicuramente insieme alla sorpresa Marocco: stiamo parlando dell’Olanda. La selezione nederlandese si è presentata in campo estremamente preparata tatticamente, ha subito poco e segnato tanto. Solo l’infame lotteria dei calci di rigore li ha fermati, in semifinale.
L’Argentina ha vinto ai tiri dal dischetto contro gli Orange dopo un 2-2 a dir poco spettacolare. Il risultato è stato sicuramente in favore dei sudamericani che non avevano meritato ai punti, ma il calcio è episodico lo sappiamo. Durante la gara è brillata più che mai la stella di Louis van Gaal, maestro nel leggere la gara e nell’ideare schemi vincenti.
Proprio da un suo schema su punizione applicato al 111° minuto è nato il gol del 2-2 segnato da Weghorst. La domanda dunque sorge spontanea: Louis van Gaal a 71 anni suonati è ancora uno dei migliori CT in circolazione? Forse anche il migliore di tutti, d’altronde i suoi numeri sulla panchina della Nazionale olandese non mentono.
Louis van Gaal, che numeri: il CT è ancora il numero uno
Fare il selezionatore di una Nazionale e lavorare come responsabile tecnico di un club sono ruoli molto diversi, completamente. Non solo cambia il tipo e la mole di lavoro, anche la proposta di gioco e il rapporto coi propri uomini è diverso. Ecco, questo fa piuttosto strano pensando a van Gaal: come può uno col suo caratteraccio riuscire a fare il CT?
Ce l’ha fatta invece, un po’ sgrezzandosi e ammorbidendosi col tempo e un po’ grazie alle sue enormi doti da tecnico apprezzate anche dai calciatori più sensibili e meno forti mentalmente. Bisogna essere dei veri duri strutturati per sopportare il CT olandese, ma poi ne varrà la pena.
Se van Gaal è considerato tra i migliori CT di sempre lo deve ai suoi numeri, non gli viene riconosciuto a caso. Pensate che dal 2012 ad oggi van Gaal è stato due volte CT dell’Olanda: dal 2012 al 2014 e dal 2021 ad oggi. Da allora non è stato mai battuto in gare ufficiali, solamente due volte in amichevole che però non hanno valenza in termini FIFA.
Van Gaal l’imbattibile, fatto fuori solo ai calci di rigore o ai supplementari, mai nei 90 minuti. Ben 32 vittorie e 15 pareggi con la Nazionale, fatte salvo quelle due amichevoli perse.
Nel Mondiale 2014 tenutosi in Brasile la sua Olanda si classificò terza, eliminata in semifinale sempre dall’Argentina ai tiri di rigore. In quell’edizione memorabile fu la sua scelta di cambiare portiere a ridosso dei calci di rigore nei quarti di finale contro il Costa Rica, ritenendo Krul un para rigori migliore di Cillessen. Ebbe ragione, ovviamente.
