Dopo tanta attesa è stato svelato finalmente il calendario della Formula E per la stagione 2023: arriva la Gen3, tante sorprese inattese!
La Formula E ha chiuso i battenti della stagione 2022 a metà agosto con le due tappe coreane, laureando Stoffel Vandoorne come campione del mondo e attestando ancora una volta quanto Mercedes si sia ormai presa lo scettro di scuderia più forte scalzando la DS Techeetah. Ora è tempo di guardare avanti e dare un’occhiata al calendario per la stagione 2023 che presenterà diverse novità: vanno ancora assegnate due tappe ma si parte il 14 gennaio.
Non ci basta mai, noi appassionati di motori vorremmo che le stagioni motoristiche durassero tutto l’anno come il calcio ma dobbiamo accontentarci comunque di numerosi mesi pregni, perché tra MotoGP, SBK, Formula Uno e Formula E lo spettacolo è più vivo e presente che mai.
Tra ottobre e novembre comunque finiranno tutte le suddette competizioni, con la Formula E che ha eletto Stoffel Vandoorne campione del mondo 2022, e noi rimarremo tristi sul divano a guardare i mondiali di calcio sorseggiando cioccolata calda (nemmeno, viste le temperature). Ma fortunatamente a gennaio la Formula E ripartirà e finalmente abbiamo novità circa il calendario del 2023, che presenta qualche novità e qualcosina deve ancora sistemarla.
La stagione passerà da 15 gare a 17 appuntamenti: innanzitutto si parte a metà dicembre con una quattro giorni di test pre stagionali che andranno in scena a Valencia, poi il 14 gennaio esordiremo con la prima gara a Città del Messico che rileverà il Gran Premio di Vancouver che non ha ricevuto l’ok e pertanto è saltato.
La seconda tappa del calendario vedrà subito una due giorni di gare in quel di Diriyah, Arabia Saudita, tra il 27 e 28 agosto e pertanto all’alba di febbraio avremo già una classifica che ci inizierà a raccontare qualcosina visto che nel secondo mese dell’anno poi si gareggerà in altre due occasioni: l’11 a Hyderabad in India e il 25 a Città del Capo (tappa inizialmente bocciata e poi reintegrata).
Il 25 marzo si volerà a San Paolo, poi avremo due gare a Berlino il 22 e 23 aprile le quali sostituiscono un’iniziale idea di tappa piazzata all’11 marzo. Il 6 maggio saremo al giro di boa con la tappa del Principato di Monaco, e lì ormai avremo una chiara direzione di come andrà la stagione.
Da metà stagione avremo novità perché qualche tappa è saltata, altre sono entrate e più di una è ancora da sistemare in quanto prive di un circuito sul quale correre.
Il 20 maggio non abbiamo ancora una direzione essendo la data rimasta scoperta dopo l’annullamento del Gran Premio di Seoul per via dei lavori di ristrutturazione allo Stadio Olimpico, pertanto si sta cercando una sistemazione sempre in Corea.
Il 3 e 4 giugno avremo due gare a Jakarta, in Indonesia, il 24 giugno abbiamo poi un’altra incognita da sistemare e il 15 e 16 luglio correremo due gare qui da noi in Italia, a Roma, per chiudere il 29 e 30 luglio le ultime due corse nella tappa di Londra.
In una delle date scoperte si vuole piazzare una tappa americana che sostituisca il decaduto Gran Premio di New York.
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