A quanto pare, Leclerc ultimamente si è trasformato in una vera e propria furia. Il motivo? Alcuni episodi avvenuti di recente nel team.
Charles Leclerc, nel corso di questa stagione, sta venendo condizionato in maniera evidente da alcuni eventi che si sono verificati nell’ultimo periodo. Anche se in realtà, parlare di periodo potrebbe essere un po’ troppo fuorviante. Si parla infatti di una vera e propria Odissea, che per tempistiche va ben oltre il semplice “periodo” di cui tutti parlano.
Ad ogni modo, il fulcro del discorso è un altro. Ciò che conta maggiormente, è l’ennesima nuvola Fantozziana che sembra essersi abbattuta sul giovane pilota. Per il monegasco, infatti, è arrivata un’altra prestazione deludente.
A tratti, l’idolo della Rossa è sembrato quasi irriconoscibile al cospetto dei suoi tifosi. Benché questo non sarà mai un motivo di mancato supporto, sono comunque situazioni che non fanno affatto bene per quello che è l’ambiente generale.
Già di per sé, questo risulta fortemente condizionato. In maniera negativa, naturalmente. Ad oggi, risulta esserlo come mai lo è stato. Di recente, inoltre, per il corridore classe 1997 è avvenuto anche un altro episodio.
Abbastanza increscioso, si potrebbe dire. Infatti, Charles ha dovuto fare mea culpa per quanto concerne i fatti accaduti a Suzuka. In quell’occasione, infatti, il pilota ricevette 5 secondi di penalizzazione dalla Federazione incaricata.
Decisione mai contestata. Non da lui, almeno. Questo, benché sia evidentemente un contesto negativo, ha comunque messo in mostra una grande qualità umana tipica di Charles Leclerc. Ovvero, l’umiltà e la signorilità che si cela dietro ogni suo gesto.
E questa volta, anche davanti all’ennesima sciagura, non è stato affatto da meno. Anzi. In un contesto forse ancora più avverso, è comunque riuscito nell’impresa di non scomporsi minimamente.
Anche se, perlomeno nelle sue dichiarazioni, qualche piccolo impeto si è percepito eccome.
Leclerc, nelle sue parole, ha fatto trasparire tanta rabbia. Ma soprattutto, tanta amarezza. Amarezza che deriva dall’ennesima giornata no, durante la quale il monegasco è sembrato a tratti davvero difficile da riconoscere.
Come si può leggere, il pilota ha accusato – per così dire – il team Ferrari di non aver pianificato bene l’andatura della gara. Cosa che, tra l’altro, ha fatto registrare al monegasco un punteggio decisamente al di sotto del suo potenziale di performance.
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