Il Team Principal della Haas, Gunther Steiner, conosce i segreti del prossimo motore della Ferrari ed assicura che sarà molto forte.
La F1 è una categoria dove ci sono tantissimi segreti, nessuno vuol vedere una scuderia avversaria copiare l’idea della propria, eppure questa, è una cosa successa tantissime volte nel mondo dei motori. Allora, almeno i numeri uno degli staff delle scuderie, non confessano i loro segreti, gli uni alti altri. Scuderia amica della Ferrari però, è la Haas, che fino a poche settimane fa, faceva correre Mick Schumacher con la propria vettura. Per questo, c’è da fidarsi se del cavallino, parla Gunther Steiner.
E chissà che tra dodici mesi, non possa rimangiarsi le parole dette su Charles Leclerc, l’uomo Red Bull, Helmut Marko, visto che si vocifera di un Cavallino ancora più forte nel 2023. Al capo del team Haas, lo ha confessato proprio qualcuno che il motore Ferrari 2023, lo ha visto nascere e crescere. Ecco cosa sa, il classe ’65.
Si parla del motore della Ferrari
Partiamo da dove siano partite le dichiarazioni del nativo di Merano. Steiner, era ieri presente a Faenza per ricevere la medaglia del Senato della Repubblica. Ottima la stagione della sua scuderia, che solo un anno prima, non era riuscita a fare benissimo con due giovani promesse, Schumacher Jr. e Mazepin, e che invece nel 2022 ha conquistato 12 punti col tedesco e 25 con Kevin Jan Magnussen che resterà anche l’anno prossimo. Quale miglior occasione quindi, per parlare con gli esponenti dei media presenti, ed anche di un team che all’Italia interessa tanto, la Ferrari, appunto.
A differenza di una grande novità sulle bandiere rosse che potrebbe paventarsi dalla prossima stagione, sui motori per ora non dovrebbero esserci grandissimi cambiamenti all’interno della Formula 1, che dovrebbero avvenire invece verso il 2024. Le scuderie però, hanno ovviamente tentato di migliorare le loro Power Unit per il 2023 ed a quanto pare, proprio a Maranello, starebbero preparando qualcosa di forte. “Giovedì ho incontrato Binotto e mi ha detto che la Power Unit della Ferrari sarà molto competitiva. Il motore del 2023 sarà una bomba“, ha infatti confessato Steiner.
La scuderia del Team Principal trentino, è ovviamente cliente Ferrari e quindi tutti gli sviluppi del motore, interessano molto da vicino anche gli stessi partner della squadra di Banbury. A giudicare dalle sue dichiarazioni, il manager italiano sembrerebbe ottimista anche per il 2023 della stessa Haas: “Abbiamo avuto due anni difficili con la pandemia, ma il campionato appena concluso è andato bene, e avrebbe potuto essere migliore. Lo consideriamo un anno di crescita: Magnussen ci ha regalato una pole position che non era nei piani e vogliamo continuare a crescere nel 2023. L’obiettivo è fare un altro salto di qualità in classifica, lottare sempre per i punti e un giorno salire sul podio”.
