Mick Schumacher: “Solo Formula1, il resto non mi interessa”

Il figlio d’arte, Mick Schumacher ha messo la firma sul contratto Mercedes: il tedesco spera di continuare in F1.

Il 15 dicembre 2022 è stata una data molto importante per il ventitreenne, Mick Schumacher. L’ex pilota della Haas, è riuscito a “cadere in piedi”, come si dice in questi casi, grazie alla Mercedes, ex scuderia del papà. Il campionissimo tedesco vi corse dal 2010 al 2012, ed oggi il classe ’99, ha firmato per essere il terzo pilota sia della scuderia tedesca, che della Williams.

Mick Schumacher
Mick Schumacher (Ansa foto)

Una bella linea verde, quella a quanto pare, seguita dalle Frecce d’argento, che affiancano al fortissimo Lewis Hamilton, il giovane George Russell, alla seconda stagione con la Mercedes, ed appunto, il giovanissimo Mick. Ad un anno di assestamento con le nuove monoposto, potrebbe intanto seguire a Brackley, la prima stagione di ritorno ai vertici, così come ha preannunciato anche Charles Leclerc. Tutto da imparare, per il giovane tedesco che ha ammesso di non essersi arreso dopo l’addio ad Haas.

Mick Schumacher ha firmato con la Mercedes

Esatto, da imparare per poi un giorno, riportare tutto in pista, perché se è vero che dopo due anni di F1, nessuno gli abbia dato fiducia, il nativo di Vufflens-le-Château, ha già ammesso di non prendere in considerazione altro, che non sia proprio la F1, mondo di famiglia. Oltre al padre infatti, anche suo zio Ralf, correva negli anni Novanta. Lo stesso che ha già bocciato la scelta di Ferrari di prendere Vasseur.

Alla sua presentazione con la nuova scuderia dove quindi farà molto lavoro al simulatore, il tedesco ha ammesso con forza: Guidare qualcosa di diverso dalla Formula1, non mi interessa. Una volta che hai assaggiato il meglio, non ti accontenterai di fare meno. Sarò al 99% in tutte le gare della prossima stagione per posizionarmi in modo da poter tornare sulla griglia nel 2024″. Ovviamente poi, ha anche dichiarato di voler fare del suo meglio per la scuderia, ringraziando Wolff per la fiducia.

Ed anche lo stesso Toto Wolff, è intervenuto, parlando del nuovo pilota, come da rito: “Mick è un giovane pilota di grande talento, un gran lavoratore con un approccio calmo e metodico. Ha fame di imparare e migliorare come pilota”, ha esordito l’austriaco che ha detto dell’importanza di Mick nello sviluppo della W14, progetto in cui in Mercedes si spera molto. “Sappiamo anche che con due anni di esperienza in Formula1, sarà in grado di sostituire Lewis o George con breve preavviso in caso di necessità”, ha concluso Wolff.

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