Vettel impazzito dopo la gara: ha perso la testa mentre stava guidando (Video)

Sebastian Vettel è uno dei piloti capaci di fare la storia della F1 e la sua qualità lo ha portato anche a non accettare sempre il risultato.

La F1 è sicuramente uno degli eventi più importanti di tutta la stagione sportiva, per questo motivo c’è sempre tantissimo interesse attorno alle varie gare, con Sebastian Vettel che ha rappresentato senza ombra di dubbio il massimo che si poteva ottenere da un pilota di automobili per almeno un lustro, con il tedesco che però ha anche perso spesso la pazienza, con un episodio che è stato sicuramente davvero incredibile.

Sebastian Vettel Aston Martin (Ansa Foto)
Sebastian Vettel Aston Martin (Ansa Foto)

Correre per la Ferrari è sempre stato il sogno di tutti i piloti che hanno deciso di intraprendere questa carriera, con Sebastian Vettel che è stato sicuramente uno dei più amati nonostante non sia mai stato in grado di vincere un Mondiale.

L’arrivo di Charles Leclerc inoltre ha causato una vera e propria spaccatura all’interno della Rossa, con la Scuderia di Maranello che alla fine ha deciso di puntare sul giovane monegasco, ma nel 2019 il tedesco voleva giocarsi ancora le sue cartucce come fece in Canada.

In quell’occasione si stava giocando la vittoria della gara con la Mercedes di Lewis Hamilton, ma a un certo punto sbagliò la curva e rientrò immediatamente in pista rischiando l’incidente con il pilota inglese, con i giudici di gara che iniziarono l’investigazione.

Alla fine la decisione fu di una penalizzazione di 5 secondi, un tempo che è stato giudicato in modo eccessivo dal pilota tedesco che ha iniziato a inveire contro tutto e tutti, prima della clamorosa decisione a gara terminata.

Vettel sposta i numeri di arrivo in Canada nel 2019

Una volta tagliato il traguardo le monoposto a podio devono piazzarsi in zone d’onore dove possono far vedere a tutti di aver ottenuto il grande traguardo, ma Vettel, dopo aver messo la sua vettura nella zona della seconda posizione, scese dall’abitacolo e spostò i cartelloni delle prime posizioni.

Ecco dunque che a quel punto la sua Ferrari era davanti al cartellone con il numero uno, mentre quella di Hamilton era con il due, nonostante non ci fu nulla da fare e non furono sufficienti nemmeno le accuse e le critiche da parte della Rossa alla Federazione.

In quel momento il popolo ferrarista fu davvero molto vicino al suo campione, uno degli ultimi attimi prima di cedere il cuore completamente al Predestinato di Monaco Charles Leclerc.

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