Juventus, dirigenza infuriata con un top: rischia la rescissione

La Juventus è finita nell’occhio del ciclone: la società bianconera vuole la rescissione con un top player. Tifosi scioccati.

La Juventus è finita di nuovo sotto i riflettori. I bianconeri, che in campionato sono partiti zoppicando a causa di alcuni pareggi che hanno fatto storcere il naso, ora avrebbero dei problemi anche fuori dal rettangolo di gioco.

Andrea Agnelli
LaPrese

Dopo il mercato che ha visto arrivare alla Continassa acquisti del calibro di BremerGattiParedes, PogbaKosticDi Maria e Milik, i tifosi si aspettavano un passo indietro di Allegri sul suo credo di gioco. Insomma, una squadra che fosse più spregiudicata e meno attenta a coprirsi.

Invece, i pareggi con SampdoriaFiorentina hanno evidenziato ancora questo grande limite. Nemmeno la dirigenza sarebbe soddisfatta di questa situazione, ma a preoccupare i vertici bianconeri attualmente è altro: al centro delle critiche c’è finito uno dei top player della Juventus.

Juventus, Pogba si è operato: la dirigenza come l’ha presa?

Il problema principale in casa Juventus sarebbe la situazione fisica di Paul Pogba. Il centrocampista, Campione del mondo in carica con la Francia, aveva deciso di non operarsi dopo l’infortunio al menisco durante la scorsa tournée estiva negli Stati Uniti.

Il francese aveva infatti virato sulla terapia conservativa, accettata anche dalla Juventus che aveva lasciato carta bianca al giocatore sulla scelta. Questa soluzione era stata presa in funzione del prossimo Mondiale in Qatar, che avrà inizio a novembre e che Pogba non vuole assolutamente saltare.

Negli scorsi giorni, però, c’è stato un dietrofront del francese, che ha inaspettatamente scelto di andare sotto i ferri e questo avrebbe mandato su tutte le furie la dirigenza della Juventus. I bianconeri, infatti, si sono finora privati di Pogba proprio per permettere al francese di non forzare il rientro e rischiare una ricaduta in vista dell’impegno con la nazionale.

Con l’operazione, il giocatore non solo rischia di non recuperare per il Mondiale, ma addirittura potrebbe tornare arruolabile per la Juventus solo nel 2023. Metà stagione, che comprende l’intero girone di Champions League e 15 giornate su 38 di Serie A che il francese salterebbe.

Troppe, visti anche gli otto milioni di euro netti più bonus che Pogba percepisce dalla Juventus. Non c’è ancora nulla di certo, benché meno di deciso, ma la sensazione che la dirigenza bianconera non abbia accettato di buon grado il ripensamento del centrocampista è abbastanza scontata. Resta da vedere come si evolverà la situazione nei prossimi giorni e se ci saranno dei riscontri certi riguardo alle dinamiche.

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