Zak Brown attacca i rivali: “Hanno imbrogliato, servono sanzioni!”

Zak Brown, AD di McLaren, ha sferrato un poderoso attacco contro la scuderia rivale chiedendo che vengano sanzionati per i loro imbrogli.

Non le manda proprio a dire Zak Brown, Amministratore Delegato di McLaren e dirigente a capo della scuderia britannica di Woking, che di recente ha preso d’assalto il team rivale attaccandoli duramente circa le sanzioni che meriterebbero dopo il caso sforamento Budget Cap sul quale FIA si deve ancora pronunciare. L’AD Brown ha parlato di sanzioni sportive durissime e di imbrogli, nel frattempo i giorni passano e lo scandalo si ridimensiona.

Zak Brown
LaPresse

Che nessuno la pasci liscia o sarà rivoluzione, chiariamoci subito: la FIA ha trovato mille modi per farsi odiare, non ultimo il tema sicurezza sul quale stendiamo un velo pietoso per la loro pessima gestione organizzativa operata in quel di Suzuka che porterà i piloti a protestare contro la Federazione nell’imminente GP texano di Austin.

Dopo una serie di cadute di stile, prepotenze e decisioni controverse prese in solitaria senza mai aprirsi al dialogo, la FIA ha l’occasione di riscattarsi facendo veramente giustizia una volta tanto: il caso sforamento Budget Cap e violazioni procedurali che vede coinvolte in prima persona Red Bull e Aston Martin non dovrà passare come se nulla fosse, le responsabilità sono state accertate ed è giusto che chi ha sbagliato e ha imbrogliato adesso la paghi cara.

In molti hanno alzato la voce contro Red Bull in questo periodo chiedendo alla FIA di far rispettare la legge ed il regolamento, in particolar modo i Team Principal Toto Wolff di Mercedes, Mattina Binotto di Ferrari e Andreas Seidl di McLaren che hanno chiesto sanzioni esemplari da infliggere alla scuderia austriaca.

Toto Wolff ha perfino ammesso che qualora Red Bull non venisse gravemente sanzionata permetterà alla sua Mercedes di equivalere lo sforamento così da rinforzarsi per il 2023 senza pagare alcuno scotto.

Di recente anche Zak Brown ha tuonato contro FIA e Red Bull, chiedendo sanzioni sportive serie e che una volta tanto la polvere non venga nascosta sotto al tappeto: andiamo quindi a vedere le parole dell’Amministratore Delegato di McLaren.

Zak Brown contro Red Bull: chiede a FIA sanzioni sportive esemplari

Nonostante Christian Horner continui a dirsi tranquillo, ed Helmut Marko abbia minacciato azioni legali, qualcosa in pentola pare stia bollendo davvero altrimenti difficilmente ci si impiegherebbero tutti questi giorni ad emanare un verdetto dopo aver accertato la responsabilità oggettiva delle parti in causa.

I giorni intanto passano e sui giornali si legge sempre meno di questa vicenda, come se si stesse ridimensionando lo scandalo e la cosa non va affatto bene, anzi, pertanto a riportare l’attenzione di tutti sulla questione ci ha pensato Zak Brown che ha attaccato frontalmente la Red Bull chiedendo alla FIA sanzioni sportive esemplari.

Ecco un sunto delle sue parole: “La violazione delle spese e le violazioni procedurali costituiscono un imbroglio in quanto offrono un vantaggio sleale e significativo, in questi casi deve essere prevista una sanzione sportiva“.

Brown ha anche suggerito il da farsi contro Red Bull e a sua detta sarebbe giusto impartirgli una sanzione pecuniaria notevole, l’abbassamento del tetto del Budget Cap per gli anni a venire e perché no una decurtazione di punti qualora la violazione fosse più importante di quanto evidenziato fin qui da FIA.

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