Muore in gara davanti ai propri familiari, tragedia nello sport

Incredibile tragedia durante una gara, una caduta fatale provoca la morte di una delle partecipanti. Cosa è accaduto

Tradita dalla sua passione per lo sport e per gli animali, proprio durante una gara che per lei doveva essere routine e puro divertimento. Un lutto straziante, ancora di più perché avvenuto sotto gli occhi dei familiari a cominciare dal marito che l’aveva seguita per la competizione.

Morte amazzone Margherita Mayer
Muore in gara, una tragedia incredibile (Ansa) – Totalsport.it

Così è morta a Tanca Regia, in provincia di Sassari, l’amazzone Margherita Mayer che era impegnata insieme a molti altri nel concorso di equitazione Sardegna Jumping Tour 2023. Questa volta era in sella a Non Plus Ultra 12, una femmina di 16 anni, quando la cavalla si è bloccata davanti all’ostacolo e ha urtato la barriera sistemata ad un’altezza di un metro.

L’amazzone è stata disarcionata cadendo all’indietro insieme all’animale. Nella caduta Margherita Mayer, che non ha avuto il tempo di reagire avrebbe riportato la rottura della colonna vertebrale all’altezza del collo. Un trauma violento trauma che nonostante i soccorsi non le ha lasciato scampo.

Sono intervenuti medici e personale delle ambulanze di servizio, poi anche l’elisoccorso ma la donna non ha mai ripreso conoscenza. Il concorso di salto è stato immediatamente annullato e tutti si sono stretti attorno alla famiglia, anche perché la Mayer era molto conosciuta non solo sull’isola.

Un incidente improvviso e inatteso, che le forze dell’ordine stanno cercando di chiarire anche se secondo le prime testimonianze potrebbe essersi trattato solo di una tragica fatalità. Soprattutto c’è da stabilire se siano state rispettate tutte le prescrizioni previste e le condizioni di sicurezza previsti durante questa tipologia di competizioni.

Muore in gara davanti ai propri familiari, Margherita Mayer è stata una grande atleta

Cagliaritana e veterinaria dell’ASL di Cagliari. Margherita Mayer, 62 anni, era tesserata per il circolo Is Alinos di Maracalagonis. Così è riuscita a mettere insieme le sue due grandi passioni, gli animali e lo sport.

Da giovane infatti, alla fine degli anni ’70 e per una decina di anni aveva praticato l’atletica ad alti livelli, sia nel eptathlon che nel salto in alto con ottimi risultati. Come ricorda il Comitato sardo della Fidal, in particolare, nel 1982 aveva saltato 1,75 metri stabilendo il nuovo record sardo nell’alto. Lo stesso anno aveva partecipato ai Campionati italiani assoluti.

Margherita Mayer morte
Margherita Mayer, una tragedia immane (Ansa) – Totalsport.it

Ma poi c’era stata l’università, il trasferimento a Torino per studiare all’università e lì aveva anche conosciuto il futuro marito. Ma non aveva mai abbandonato il mondo dell’atletica, gareggiando per vari anni con il Cus Cagliari.

Ora la passione era quella per i cavalli e per il salto. Per questo anche la Federazione Italiana Sport Equestri l’ha voluta ricordare con un messaggio. “Il Presidente della FISE, Marco Di Paola, tutto il Consiglio federale e il mondo degli sport equestri italiani esprimono il più sentito cordoglio e si stringono alla famiglia di Margherita Mayer”.

Impostazioni privacy