Bufera sul pilota dopo l’incidente che lo ha visto coinvolto nello scorso Gran Premio di Formula 1. Lo hanno detto davvero
La stagione di Formula 1 sta ormai per volgere al termine e la Red Bull si è già garantita la seconda doppietta consecutiva aggiudicandosi sia Mondiale piloti con un Max Verstappen inarrestabile che Mondiale costruttori.
Il successo di Max, il terzo consecutivo, è arrivato già nelle scorse settimane in Qatar, al termine della Sprint Race, e ciononostante lo stesso pilota olandese si è dimostrato affamato di vittorie aggiudicandosi anche il primo posto nella gara della domenica. Un vero e proprio dominio quello di Verstappen che si è poi affermato anche nei gran premi seguenti di Austin e Città del Messico, portandosi a 16 successi stagionali.
Nello stesso GP messicano, però, c’è stata anche la bellissima prova di Daniel Ricciardo, settimo al termine della corsa su una sorprendente AlphaTauri dopo il quarto posto ottenuto in qualifica. L’australiano sta facendo il possibile per meritarsi un team in Red Bull e il risultato della capitale messicana lo dimostra ampiamente. Situazione ben diversa, invece, per il suo compagno di squadra Yuki Tsunoda, che nella stessa gara è stato coinvolto in un incidente con Oscar Piastri.
Tsunoda, parole pesantissime per il pilota dell’AlphaTauri
Tsunoda stava per portarsi a casa un buon ottavo posto, che avrebbe significato 4 punti per sé e per il team, quando ad un certo punto ha tentato il sorpasso su Piastri. Il nipponico lo ha attaccato con decisione, ma non gli ha lasciato sufficiente spazio per passare. Il contatto tra le due vetture è stato inevitabile ed è costata l’intera gara di entrambi.
Fino al Gran Premio del Messico, il pilota dell’AlphaTauri ha guadagnato soltanto 8 punti per la classifica piloti, mentre 6 sono quelli conquistati da Ricciardo che, a differenza sua, non ha disputato l’intera stagione, entrando al posto di Nick De Vries solamente a luglio scorso.
Una situazione, quindi, complicata per il giapponese che ancora deve dimostrare il suo valore in Formula 1. Di tanto in tanto ha offerto qualche spunto interessante, ma per garantirsi un futuro nella competizione automobilistica più importante deve fare ancora molto.
Per questo motivo, non tutti sono d’accordo sul fatto che Yuki si meriti un posto nel Circus. Paul Stoddart, ex proprietario della Minardi dal 2001 al 2005, ha criticato aspramente Tsunoda dopo l’episodio di Città del Messico nel suo editoriale su racingnews365.com. “Che sciocco! – le parole dell’imprenditore –. Era così ovvio che lui e Piastri si sarebbero scontrati. Quei 4 punti che ha buttato via erano davvero importante per il team“.
Infatti, quei punti, insieme ai sei conquistati da Ricciardo, avrebbero permesso alla scuderia di Faenza di allungare sull’Alfa Romeo in classifica costruttori e portarsi all’ottavo posto in solitaria.
Per Stoddart, però, il problema è anche un altro. “Il suo problema è la mentalità – ha aggiunto –. Può essere molto veloce, ma se fossi stato in Tost gli avrei detto qualcosa dopo quella mossa“. Ciò anche perché l’ottava posizione nel Mondiale equivarrebbe a 20 milioni di dollari per il team. “Ha buttato via 4 punti che potevano equivalere a 20 milioni di dollari – conclude – e tutto per niente, se non per impazienza e per non aver messo al primo posto la squadra. Sono davvero deluso da lui“.