Gratta e Vinci remunerativo e indesiderato: lo prende per cambiare i soldi, vince una fortuna

Quando la Dea Fortuna decide di baciarti: una donna per cambiare i soldi si fa dare un Gratta e Vinci e quello le fa vincere mezzo milione.

C’è chi crede nel destino, chi nel colpo di fulmine e chi nelle botte di fortuna, per rimanere educati, così ecco che in quel di Cuneo prende vita una storia assurda, la storia di una donna che acquista un Gratta e Vinci per cambiare cinquanta euro dato che le servono soldi spicci per il parcheggio e quel biglietto le restituirà mezzo milione di euro.

banconote
Pixabay

Senza ombra di dubbio nel mondo esiste gente con una percentuale di fortuna sfacciata in più, e credetemi che mi sto sforzando per trattenermi e non essere più esplicito possibile, così può capitare che magari lo sfortunato Tizio fa la stessa cosa per tutta la vita senza mai ottenere successo mentre il fortunato Caio la fa una volta ed è subito carnevale.

La storia è andata più o meno così: siamo a Cuneo ed una donna munita esclusivamente di banconota da cinquanta euro è in un parcheggio a strisce blu e non può chiaramente pagare con il foglio sano, perciò va in una tabaccheria lì vicino e compra un Gratta e Vinci, ma lo fa senza pretese non essendo una giocatrice, d’altronde a lei interessava solo cambiare i soldi per pagare il parchimetro.

E lì la Dea Bendata deve aver riversato tutta la sua fortuna contenuta nella faretra scoccandola sul biglietto della signora in questione che una volta grattato il tagliandino si è accorta di aver vinto mezzo milione di euro.

Avete capito bene, cinquecento mila euro la signora ha vinto grattando un tagliandino che neanche voleva, tanto che non l’ha grattato neanche subito ma dopo circa un’ora, dopo aver saldato il conto col parchimetro e dopo aver adempiuto alle commissioni che le spettavano.

Gratta e Vinci fortunato: l’inconsapevolezza della signora

A suscitare un briciolo di simpatia nella suddetta signora, che beata lei si porta a casa mezzo milione di euro totalmente a caso, sicuramente ci pensa l’inconsapevolezza mostrata una volta grattato il biglietto vincente.

Nella tabaccheria di Via Nizza, a Cuneo, i titolari del negozio hanno visto la signora tornare trafelata e visibilmente emozionata dopo averla salutata circa un’ora prima: lì la signora ha comunicato loro di aver vinto una cifre enorme e i gestori della tabaccheria chiaramente le hanno subito consigliato di rivolgersi ad una banca, sottolineando poi come la signora fosse corsa via stringendo a due mani il biglietto vincente (e ti credo…).

Non sappiamo altro sulla signora piemontese, chiaramente i circuiti di scommesse, gioco e lotterie giustamente celano l’identità dei propri vincitori così da tutelarli in vista di sciacalli, condor e male intenzionati che potrebbero altrimenti avvicinarli.

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