Cal Crutchlow fa un’analisi molto lucida del momento di Yamaha e giustifica Fabio Quartararo: spiega i motivi del crollo nel Motomondiale.
Un pilota esperto come Cal Crutchlow andrebbe sempre ascoltato, in primis perché dopo anni ed anni in sella ai bolidi della MotoGP ne ha viste di cotte e di crude ed in secundis perché è uno di quei piloti che s’intende di moto: proprio con il suo team, la Yamaha, se l’è presa per il crollo avuto da Fabio Quartararo nel Motomondiale, spiegandone i motivi ed i limiti della loro moto.
Spesso ci capita di vedere nel mondo dello sport numerose teste bianche a capo delle Federazioni che regolano e governano le competizioni, tutta gente che ne sa poi fondamentalmente poco non avendo mai concorso negli sport che però comandano, e allora lì viene da chiederci perché mai non si dia lo sport in mano a chi lo sport lo conosce bene.
I tifosi ferraristi vorrebbero Sebastian Vettel come Team Principal delle rosse di Maranello, nel calcio si chiede a gran voce che gli eroi della Nazionale campione del mondo nel 2006 prendano in mano la FIGC ed anche in MotoGP gli appassionati sponsorizzano ex piloti di livello come futuri capi del circus delle due ruote.
In effetti non sarebbe sbagliatissimo, anzi, magari affiancati da dirigenti d’azienda che non si occupino del lato sportivo, però è vero che ci sono piloti che ne sanno e che andrebbero ascoltati e magari messi a capo di tutto: uno di questi è Cal Crutchlow, asso trentasettenne di Yamaha tornato in MotoGP per concludere la stagione al posto del ritiratosi Dovizioso.
Quando parla Crutchlow tutti lo stanno a sentire perché è un uomo dotto in materia e di recente ha discusso di due macro argomenti che tengono banco da mesi in MotoGP: il clamoroso crollo avuto da Yamaha nel Motomondiale e la sicurezza dei piloti in pista che a quanto pare viene troppo spesso bypassato dalla Federazione.
Cal Crutchlow ha fatto un’analisi molto lucida del lavoro svolto in Yamaha, spiegando perché Fabio Quartararo sta perdendo il Motomondiale nonostante sia formidabile alla guida e compia reali magie in sella ad una YZR-M1 non più così performante.
Parla il prof Crutchlow: “Quartararo è incredibile, la YZR-M1 è una moto difficile”
Cal Crutchlow come detto ha fatto un excursus molto dettagliato sul momento che vive Yamaha, e dei suoi tre terribili piazzamenti nelle classifiche, analizzando sia lo status del pilota Fabio Quartararo che quello della motocicletta che a quanto pare sta costando all’asso francese la possibilità di bissare il Mondiale vinto nel 2021.
Cal Crutchlow riguardo El Diablo ha detto che “è incredibile che Fabio abbia guidato la classifica con questa moto“, sostenendo che Sepang per l’asso francese è una pista amica su cui sa correre bene e che non si mai arreso all’idea di vincere nuovamente il titolo, nemmeno ora che Bagnaia gli è sopra in Classifica Piloti.
Il trentasettenne britannico ha poi analizzato la YZR-M1, sottolineando cosa non va in lei e perché non preformi più come un tempo: “Diciamo che è una moto aggressiva, molto difficile da guidare, l’aerodinamica e i dispositivi di altezza complicano la guidabilità e ci manca accelerazione“.
