Ducati, obiettivo titolo 2023: si può grazie al Fattore B!

La crescita spaventosa di Ducati pare non arrestarsi e nel 2023 punta al dominio totale azzannando il titolo Piloti grazie al… Fattore B!

La Ducati pare fare sul serio ed è tornata ad essere martellante e potente dopo anni anonimi, adesso arriva un delicato bivio dove non bisogna disperdere questo potere col rischio crescente di autodistruzione ma incanalarlo per dare vita ad una dinastia che possa dominare la MotoGP per anni: il team di Borgo Panigale comincia a progettare la stagione 2023 con l’obiettivo titolo Mondiale potendo contare sul Fattore B!

Ducati 2023
LaPresse

Dopo anni tosti a rincorrere prima Yamaha e poi Honda è decisamente arrivato il tempo di Ducati: le rivali hanno perso credibilità, loro hanno preso molto potere e piede all’interno della MotoGP arrivando a dominare tutte e tre le classifiche e finanche a schierare ben otto Desmosedici in pista suddivise in due nel Team Factory ufficiale, due nel team satellite Pramac, quattro nei team clienti Gresini Racing e VR46.

La Ducati vince da tre anni consecutivi il Mondiale Costruttori, da due consecutivi domina la Classifica Team e dopo una vita è tornata in testa alla classifica del Motomondiale con Pecco Bagnaia che si presenterà a Valencia per l’ultima gara con un vantaggio di +23 su Fabio Quartararo secondo, dopo esser partito in rimonta da addirittura un -91.

Qualora Bagnaia vincesse il Motomondiale la Ducati avrebbe realizzato il famoso Treble, trionfando così in tutte e tre le classifiche, e questo dovrà essere un punto di partenza per generare una dinastia vincente e non dovrà disperdersi fino ad autodistruggere il team di Borgo Panigale.

I primi tasselli per una dinastia vincente Ducati comunque li ha iniziati a mettere qui e là, portando numerosi piloti giovani e talentuosi nei suoi vari team e mettendoli seduti sulle sua Desmosedici così da abituarli alla guida del bolide rosso: Pecco Bagnaia nel team ufficiale, Enea Bastianini nel team Gresini, Jorge Martin nel team Pramac, Marco Bezzecchi e Luca Marini nel team VR46, i primi tre accompagnati da piloti esperti come Jack Miller, Takaaki Nakagami e Johann Zarco.

Enea Bastianini a fine stagione lascerà il Gresini Racing dopo un’annata superba per migrare in Ducati accanto a Pecco Bagnaia, il suo posto verrà preso da un altro giovane bravo pilota qual è Alex Marquez.

Ducati, dinastia vincente possibile: il Fattore B sarà determinante!

Il primo grosso scricchiolamento o il decisivo via alla dinastia vincente probabilmente è già stato portato in casa Ducati ma solo il 2023 lo rivelerà e ve ne abbiamo parlato qui poco sopra: Enea Bastianini che lascia il team satellite per migrare in quello ufficiale.

Il ragazzo è adorabile, è un pilota formidabile e potrà solo che portare risultati incredibili in Ducati, ma se il suo rapporto non idilliaco con Pecco Bagnaia sfociasse in una guerra per primeggiare? Difficile dirlo oggi, sicuramente i due saranno contender per il titolo e tanto conta oggi.

Ducati dal 2023 potrà contare sul Fattore B, ovvero Bagnaia più Bastianini, due eccellenti fantini in sella a due cavalli di razza ed il quale obiettivo non potrà che essere il titolo Piloti che verosimilmente lo vedremo giocato proprio tra loro due più un redivivo Marc Marquez e forse Fabio Quartararo, qualora Yamaha risolvesse i suoi problemi.

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