Moto3, incidente shock: si spezza la gamba del pilota

In Moto3 è andato in scena un incidente scioccante che ha visto il pilota coinvolto rimanere sdraiato in pista con una gamba spezzata.

Nonostante il tema della sicurezza nelle competizioni motoristiche sia centrale nei dibattiti quotidiani e nei laboratori di sviluppo, e nonostante passi avanti enormi siano stati realizzati nel tempo, capita ancora di potersi fare seriamente male: ne sa qualcosa il giovane Stefano Nepa, ventunenne pilota di Moto3 che in settimana ha subito un primo intervento chirurgico riparatorio dopo il tremendo incidente occorsogli a Sepang.

La gara motoristica è come una guerra ed i piloti sono come soldati volontari che ci si lanciano consapevolmente: basta sciocche retoriche, quei ragazzi vivono per il brivido di affrontare la vita e finanche la morte, correndo a velocità disumane e cercando di superare ogni limite. Solo chi c’è dentro può capirlo e quando succede una disgrazia se ne sentono di ogni, ma i primi ad essere consapevoli dei rischi sono loro che vanno in pista.

Negli anni è successo di perdere qualche pilota ed ogni pensiero di noi appassionati è rivolto a loro quotidianamente, ma c’è anche chi grazie alle moderne tecnologie scampa da un destino che in passato sarebbe stato certo e tragico: le tute imbottite e studiate per proteggere, le motociclette più equilibrate e resistenti, i soccorsi studiati e aggiornati ad un certo modo… e quella Clinica Mobile che avrebbe fatto ancora bene.

Non sempre finisce in tragedia, cosa che fortunatamente non è successa questo weekend a Sepang quando durante il secondo giro della gara di Moto3 il povero Stefano Nepa, autore sin lì di una rimonta incredibile dal 12° posto fino ai vertici del gruppo, è caduto dalla moto in mezzo ad una selva di piloti sopraggiungenti che sono stati più che lesti nello schivare il giovane rimasto a terra in pista dolorante per l’infortunio subito.

La dinamica è stata orribile e si è temuto il peggio, ma fortunatamente questi ragazzi hanno avuto i riflessi pronti e Nepa è stato fortunato ad uscirne “indenne”, infortunio gravissimo escluso. Purtroppo sì, l’infortunio patito a seguito della caduta è stato bruttissimo ma sappiamo che poteva anche finire peggio di così…

Moto3, Nepa va KO: infortunio e tempi di recupero

Immediatamente telespettatori, telecronisti e astanti sugli spalti hanno subito uno shock, subendo dapprima lo spavento e poi il classico ammutolimento di chi prega in silenzio e spera per il meglio circa le sorti del ragazzo.

Stefano Nepa non è stato colpito da alcun collega per fortuna, ci siamo già passati e sappiamo come può tragicamente finire, però ha riportato un serissimo infortunio ed il fatto che nessuno abbia esposto la bandiera rossa è a dir poco vergognoso. Nepa è rimasto con una gamba spezzata in mezzo alla pista agonizzante per diversi secondi, finanche minuti, prima che qualcuno effettivamente intervenisse ad aiutarlo e portarlo via.

Nell’ospedale di Kuala Lampur è stato subito operato ed il primo intervento chirurgico volto a ridurre le fratture è andato bene: Nepa con l’highside subito si è procurato una frattura biossea scomposta pluri frammentata di Tibia e Perone (gamba sinistra). I tempi di recupero saranno molto lunghi ma c’è tempo, salterà l’ultima tappa di Valencia e tornerà grosso modo per l’inizio del Motomondiale 2023.

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