“Servono 40 milioni di euro” così Allegri rischia di mandare in bancarotta la Juventus

Max Allegri continua a essere visto come il simbolo di tutti i mali della Juve, ma il toscano non può essere toccato dal suo ruolo.

Dopo le otto vittorie consecutive è tornato ancora una volta l’oscurità e il periodo nero per la Juventus, con le cinque reti subite in quel di Napoli che hanno rimesso per l’ennesima volta in discussione Massimiliano Allegri.

Massimiliano Allegri
LaPresse

Nonostante infatti il periodo positivo erano rimasti comunque in tantissimi a volere l’esonero del tecnico bianconero, con quest’ultimo che ha dovuto in tutti i modi di cercare di difendersi dagli attacchi da un punto di vista mediatico.

Su Twitter sicuramente non sono per nulla mancati coloro che richiedevano a gran voce l’esonero dell’allenatore, con un utente che però sembra spiegare in per filo e per segno come mai non sia possibile allontanare l’ex Milan.

Secondo quest’ultimo infatti il problema è legato alla tipologia del contratto fatta firmare dalla società bianconera, infatti il suo accordo risulta essere un quadriennale che scadrà dunque solamente nel 2025, per questo motivo non ci può essere un addio tra le parti.

Infatti Allegri per poter essere esonerato vorrebbe comunque percepire un complessivo di ben 40 milioni di euro lordi che risultano essere presenti nel suo contratto, dunque un investimento che i bianconeri non possono assolutamente permettersi.

Ricordiamo infatti che non basta semplicemente esonerare un allenatore ma bisogna acquistarne anche un altro, con quest’ultimo che naturalmente a sua volta vuole uno stipendio e che chiaramente deve essere all’altezza di una squadra come la Juventus.

Allegri rimarrà apla Juventus: il contratto lo salva

Dunque è praticamente inutile che i tifosi della Juventus continuino a chiedere a gran voce l’esonero di Massimiliano Allegri e non si può neanche pensare a un possibile avvicendamento con Brambilla o con Montero.

I tecnici infatti della squadra di Serie C Next Gen e della Primavera sono già sotto contratto, ma non possono essere considerati dei tecnici in grado di poter risollevare la situazione in casa bianconera, soprattutto in questo momento storico.

Non bisogna poi farsi prendere dall’ansia di dover cambiare come sempre tutto appena arriva una sconfitta, per quanto dura e dolorosa da accettare come quella contro il Napoli.

Il 5-1 del Maradona sicuramente è stato il punto più basso della stagione juventina, ma non dobbiamo dimenticare che tutto è arrivato dopo una striscia positiva di ben otto vittorie consecutive senza mai prendere gol, dunque dei meriti di Allegri ci devono pur essere.

Allegri Juventus
Twitter

A questo punto dobbiamo solamente attendere di capire che cosa accadrà nel prossimo futuro, ma sicuramente la Juventus ha solo bisogno di una stabilità da un punto di vista tecnico, dato che la società sta cercando di rifondarsi e prima di far partire delle rivoluzioni da un punto di vista tecnico sarà fondamentale avere chiaro il nuovo assetto dirigenziale.

Impostazioni privacy