Un club della Serie A dovrà fare a meno per diverse settimane di un calciatore: l’infortunio è grave, il tecnico nei guai.
Sono numerosi i colpi di scena che il campionato ha regalato in questa prima parte della stagione. Alcune squadre, come il Bologna ed il Monza, sono riuscite a togliersi numerose soddisfazioni avvicinandosi in maniera concreta ai quartieri più prestigiosi della classifica. Un altro club, invece, oltre ad aver offerto un rendimento discontinuo e non all’altezza delle aspettative iniziali dovrà fare a meno di un proprio top player per diverse settimane.
Parliamo del Torino, risalito al dodicesimo posto in Serie A grazie alle vittorie ottenute ai danni del Lecce e del Sassuolo ma reduce dall’eliminazione in Coppa Italia patita per mano del Frosinone.
I granata nei prossimi impegni proveranno a risalire ancora tuttavia la strada che conduce verso la gloria risulta lastricata di ostacoli. Il tecnico Ivan Juric, ad esempio, dovrà riuscire a rendere maggiormente prolifico il reparto offensivo fermo a quota 9 gol realizzati (quarto peggior attacco del torneo) e a rivitalizzare sia Duvan Zapata che Pietro Pellegri.
Il colombiano, infatti, non segna dal 24 settembre mentre l’ex Monaco deve ancora sbloccarsi. A frustare le ambizioni del tecnico croato è anche il grave infortunio subito da Samuele Ricci nel corso del match con il Sassuolo.
Serie A, un top player resterà a lungo ai box: l’esito degli esami
Il 22enne, schierato titolare, intorno all’ottavo minuto si è fermato richiamando subito l’attenzione dei compagni e della panchina. Lo staff medico lo ha quindi sottoposto ad una serie di esami strumentali, che hanno consentito di approfondire l’entità del problema fisico rimediato e provare ad ipotizzare la data del possibile rientro.
I controlli, stando a quanto si legge nel bollettino diffuso dal club, hanno fatto emergere una lesione distruttiva del bicipite femorale della coscia destra. Lo stop dovrebbe durare tra le quattro e le cinque settimane. Calendario alla mano, Ricci, dopo aver saltato la trasferta di Monza sarà assente anche con il Bologna (il 27 novembre). Il ritorno dovrebbe avvenire in occasione del match casalingo contro l’Atalanta (4 dicembre) ma tutto dipenderà dall’esito dei prossimi esami.
Il club, dal canto suo, non intende bruciare le tappe e concederà al centrocampista tutto il tempo necessario per guarire al 100% ed evitare pericolose ricadute. Resta la tegola per Juric, alla luce dell’importanza del classe 2001 nello schieramento tattico granata e dal buon rendimento da lui offerto (10 apparizioni “condite” da 2 gol).