GP Australia, qualifiche spiazzanti: la griglia di partenza stravolge tutto

La griglia di partenza scaturita dalle qualifiche di Phillip Island stravolge le sorti del Motomondiale: la gara si preannuncia emozionante!

Si conclude un’agguerrita sessione decisiva di qualifiche al Gran Premio d’Australia: sul tracciato di Phillip Island i piloti in lizza per il titolo di campione del mondo se le danno di santa ragione appaiandosi l’uno all’altro, fanno bella figura anche i due fantini del Team VR46, Ducati domina portando ben sei motociclette nelle prime dieci posizioni, Marc Marquez brilla fortissimo mentre deludono Bastianini, Oliveira, i fratelli Binder e Franco Morbidelli.

Qualifiche MotoGP
LaPresse

Il circuito di Phillip Island questa mattina ha visto duellare all’ultima curva gli assi della MotoGP che si sono battuti per ottenere un piazzamento quanto più alto in griglia al termine di una sessione di qualifiche molto emozionante, così come erano state altrettanto combattute e spiazzanti le quattro sessioni di prove libere corse subito prima.

A Phillip Island mancherà ancora Taaki Nagakami per infortunio mentre si rivede Joan Mir che era stato out per quattro Gran Premi consecutivi, cosa che ha strappato un sorriso agli appassionati di MotoGP essendo lo spagnolo un pilota molto amato.

Le qualifiche sono terminate e la griglia di partenza del Gran Premo d’Australia è ora pronta, perciò andiamoci a dare un’occhiata partendo dalle ultime due file: in ultima posizione troviamo Nagashima che sostituisce Nagakami per quel che può, un deludentissimo Franco Morbidelli parte penultimo e accanto a lui c’è Raul Fernandez anch’esso mai neanche mediocre in questo inizio di weekend, ventunesima posizione per Miguel Oliveira anch’esso oltremodo deludente che non solo fa registrare un pessimo posizionamento ma avendo ostacolato Bastianini in Q1 dovrà anche scontare un Long Lap Penalty in gara, seguono Di Giannantonio e Remy Gardner anch’essi mai convincenti per tutto il weekend fin qui.

Saliamo e diamo un’occhiata a sesta, quinta e quarta fila: male i fratelli Binder che si piazzano diciottesimo e sedicesimo con Cal Crutchlow tra loro, crolla inspiegabilmente Enea Bastianini in quindicesima piazza appena dietro il rientrante Joan Mir e Pol Espargaro, dopo le libere convincenti vanno giù anche Maverick Vinales e Alex Marquez ritrovandosi dodicesimo e undicesimo mentre al decimo posto troviamo un convincente Alex Rins.

GP Australia, la griglia: la Top 10 che si batterà per la vittoria

Come detto c’è Rins in decima posizione al termine di una buona prova, ma saliamo e andiamo a scoprire le prime tre file quali piloti vedono e in che posizioni.

Terza fila: convincono i due assi di Valentino Rossi che con le loro Desmosedici del Team VR46 si prendono la terza fila con Marco Bezzecchi in nona posizione e Luca Marini in settima, perde un po’ di terreno rispetto alle ultime uscite Jack Miller che però sigla un decente ottavo posto.

Seconda fila: ecco, qui si fa il Motomondiale e si sparano fuochi d’artificio altissimi e spettacolari perché la seconda fila vede il migliore fin qui di tutto il weekend Johann Zarco attestarsi in sesta posizione, appena davanti a lui quinto c’è il campione in carica Fabio Quartararo e subito davanti il rivale Aleix Espargaro quarto.

Prima fila: fuoco, fiamme e sorprese lì davanti perché a prendersi la testa della griglia ci pensa la Desmosedici di Joan Martin che brucia di 13 millesimi Marc Marquez piazzatosi secondo dopo aver corso alla grande, terzo posto per Pecco Bagnaia che ha studiato presso Casey Stoner per arrivare preparato in Australia e che ora è in posizione di favore rispetto ai rivali per il Motomondiale.

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