L’ex F1 torna sull’addio di Binotto: che badilata per Leclerc

Mattia Binotto non è più il Team Principal della Ferrari e sono diversi a essere convinti che ora le gerarchie in Ferrari cambieranno.

La stagione 2022 è stata di luci e ombre per la Ferrari, con il Cavallino Rampante che ha avuto modo finalmente di poter tornare alla vittoria di diverse gare, ma per come si era messa la prima parte dell’anno ci si aspettava di lottare fino alla fine per il titolo, con l’unico a pagare che alla fine è stato il Team Principal Mattia Binotto.

Mattia Binotto
LaPresse

La Rossa dunque cambierà volto nel 2023, con il nuovo capo della Scuderia che è già stato annunciato nella figura del francese Frederic Vasseur, ex numero uno dell’Alfa Romeo.

Secondo qualcuno questa è stata una vera e propria dichiarazione di guerra da parte di Charles Leclerc nei confronti di Carlos Sainz, o quantomeno ha messo in evidenza il fatto che la Ferrari voglia puntare solo sul monegasco.

Sappiamo perfettamente infatti come Vasseur abbia già collaborato in passato con Leclerc, prima vincendo con lui alcuni campionati giovanili e poi passando in Formula 1 con l’Alfa Romeo.

A parlare specificatamente di questa problematica che potrebbe sorgere all’interno della Ferrari ci ha pensato un ex pilota che conosce bene l’ambiente di Maranello, anche se non in maniera diretta: Ralf Schumacher.

Il tedesco, fratello del grande Michael, è intervenuto come suo solito all’interno degli studi di Sky Sport Germania, dato che ormai è a tutti gli effetti un suo dipendente e un suo collaboratore, per poter parlare di questo cambio della guardia a Maranello.

Sicuramente l’addio di Mattia Binotto metterà in una grossa difficoltà Carlos Sainz, perché non era mai stato un mistero il fatto che il Team Principal italiano fosse una grande fan dello spagnolo. Era stato lui infatti nel 2021 a spingere tantissimo perché fosse il figlio d’arte del campionissimo del rally a prendere il posto di Sebastian Vettel all’interno del Team italiano.”

Dunque Schumacher ha lanciato una vera e propria bomba negli studi di Sky Sport Germania, dicendo dunque apertamente che Sainz era il prediletto da parte del Team Principal.

Schumacher non ha dubbi: Sainz alla Ferrari per Binotto

Ormai Binotto non è più in Ferrari e la situazione per la si sta facendo davvero sempre più complicata per Sainz, con lo spagnolo che ha già rilasciato alcune dichiarazioni abbastanza timorose per quanto riguarda il suo futuro.

La conferma di quanto ha detto Ralf Schumacher ci sono state dalle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Binotto durante tutta la stagione, con alcune che avevano lasciato davvero molto perplessi, come per esempio quando disse che l’obiettivo della Ferrari era quello di far arrivare Carlos a livello di Charles.

Il titolo costruttori è sicuramente importante, ma chiunque conosca il mondo della Formula 1, come ovviamente un Team Principal, sa perfettamente che per poter vincere ed entrare nella storia bisogna trionfare nella classifica piloti, con le gerarchie che devono essere ben chiare fin da subito.

La situazione ora sarà completamente diversa, con Vasseur che ha già messo in chiaro il fatto che ci dovrà essere una prima guida e un secondo che dovrà dargli una mano, per questo motivo il rischio di un’implosione della Scuderia Ferrari è già ai massimi livelli.

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