Marquez umiliato: un collega gli fa un torto enorme

Marc Marquez sente la fiducia dei suoi colleghi venire meno: un esperto pilota l’ha sminuito dando del migliore ad un altro asso di MotoGP.

Per gli atleti ed i professionisti di alto livello lo status è fondamentale: essere pagati tanto, essere famosi sui social network, essere riconosciuti come i migliori conta. Di contro, non avere tali riconoscimenti, ferisce le cosiddette prime donne.

Uno di questi, anche se ragazzo eccezionale e per nulla antipatico, è Marc Marquez: tra i più forti e vincenti piloti di sempre in MotoGP. Ma lo è tutt’ora? A nostro avviso sì, ma non per qualche suo collega pilota. E questo ferisce da morire campioni del genere, perdere la fiducia dei proprio colleghi, sentire che il primato del talento viene meno in favore di altri.

Marc Marquez un po’ sembra averla accusata questa mancata riconferma come miglior pilota della MotoGP, rispondendo stizzito alla domanda in merito fattagli dai giornalisti.

Marquez
LaPresse

Negli ultimi tre anni Marquez ha corso col contagocce, complici una serie di gravi infortuni e ricadute tra braccio destro e gomito. Il pluricampione spagnolo è stato sottoposto ad operazione chirurgica in ben quattro occasioni per risolvere i suddetti guai fisici.

Dunque gli infortuni l’hanno sicuramente rallentato e indebolito, questo è chiaro, ma non solo. Anche la Honda ha fatto il suo: la RC213V non è più la moto devastante di un tempo, tutt’altro, fatica ad essere competitiva e non regge il confronto con le due ruote di Aprilia, Ducati e Yamaha ad oggi.

Un Marquez sminuito, sia dal suo stesso team che non gli concede una moto di livello e sia da un suo collega. A sottolineare il fatto che lo spagnolo non sia più sulla cresta dell’onda ci ha pensato Cal Crutchlow, esperto e serio pilota MotoGP che quando parla viene ascoltato.

Marquez è ancora il migliore? Non più secondo Crutchlow

Un po’ ci pensa Marquez, medita l’addio a Honda visto che è corteggiato da un grande team. Vuole tornare ad essere competitivo e vincente quanto prima e se Honda non potrà garantirglielo sarà addio da qui a massimo due anni. Ne ha bisogno anche per riguadagnarsi lo status di migliore poiché come detto uno come Crutchlow l’ha messo in dubbio.

Crutchlow
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Cal Crutchlow essendo un pilota esperto, un tuttologo di moto e motori, viene molto preso in considerazione. Il pilota britannico è stato recentemente intervistato e gli è stata chiesta un po’ una panoramica sull’attuale MotoGP: Crutchlow è stato chiaro, prima incolpa Yamaha per l’insuccesso di Fabio Quartararo e poi elegge lo stesso asso francese come migliore dell’intera competizione.

E Marquez? Ancora forte, anzi definito fortissimo, ma non più il migliore. Cal Crutchlow è stato lapidario: il migliore è per distacco Fabio Quartararo, campione del mondo con Yamaha ad appena 22 anni nel 2021. Aspettate a fare il funerale sportivo a Marc Marquez poiché El Cabroncito non ci sta a non essere il numero uno.

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