Milan in ritardo: cosa sta frenando i rossoneri nella corsa Scudetto?

I rossoneri si stanno inceppando? Forse. Stefano Pioli sta riscontrando qualche criticità di troppo nel suo Milan e lo Scudetto si allontana…

Cosa non sta funzionando nei rossoneri campioni d’Italia in carica? Perché il Napoli di Spalletti sembra irraggiungibile oggi? Una serie di variabili stanno rendendo instabile la base su cui ha sempre poggiato il Milan di Stefano Pioli. Il tecnico teme che tanti punti non basteranno a rivincere e anche tra i tifosi inizia a serpeggiare la paura. A questa squadra manca qualcosa, partendo dalle tipologie di finalizzazione.

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LaPresse

Affermarsi in un determinato contesto d’élite come può essere il campionato maggiore di calcio di un determinato Paese non è mai facile. Puoi vincere, il che è già estremamente complicato, ma confermarsi rimane una sfida gigantesca. Quando ti affermi come numero uno gli altri prendono le misure, iniziano ad organizzarti per detronizzarti.

Tutto questo sta accadendo al Milan. Gli uomini di rossonero vestiti stanno faticando di più rispetto allo scorso anno, mentre il Napoli di Spalletti veleggia a tutta birra verso il titolo. Li possono acciuffare? Forse, ma va sistemata qualcosina. Un’analisi lucida porta alla luce qualche bug tra i rossoneri che se non fixato può ulteriormente rallentare la rincorsa al Napoli.

I rossoneri hanno recentemente pareggiato con la Roma subendo una rimonta da 2-0 a 2-2 nei cinque minuti finali, hanno vinto di misura sulla Salernitana, collezionato figuracce nelle amichevoli di dicembre e faticato enormemente anche prima della sosta contro Fiorentina, Cremonese e Spezia. Dove deve mettere mano Stefano Pioli? Come si cambia questa situazione?

Ci sono da risolvere un pochino di cose. Innanzitutto i rinnovi pendenti di Giroud e Leao vanno sistemati, va risolta la grana trequartista con l’adattamento di De Ketelaere, bisogna migliorare la mentalità per rimanere in gara e bisogna diventare più pericolosi nel gioco aereo. Si può fare!

Milan, così non va: il Napoli scappa, Pioli deve risolvere in fretta i problemi!

Partiamo dai rinnovi. Stando a quanto riportato in settimana da varie testate il bomber francese non sarebbe vicinissimo alla firma col club lombardo. Olivier Giroud chiederebbe una cifra al momento troppo alta per il Milan che di contro offrirebbe poco più della metà richiesta. Grosso modo siamo intorno ad un’offerta da 2,5 milioni di euro a fronte di una richiesta da 4,5 milioni.

Per Rafael Leao non andrebbe troppo meglio visto che la richiesta sforerebbe i 6 milioni di euro. Più ipotizzabile una ricca cessione a fine anno che un investimento importante sul piano dell’ingaggio. Vedremo, non è una situazione semplice per Pioli, Massara e Maldini.

C’è da risolvere il rebus trequartista. In estate sono stati spesi fior fior di milioni per Charles De Ketelaere ma il ragazzo sembra ancora lento e spaesato, non adatto alla Serie A. Non ha la grinta né i tempi giusti per stare nel campionato italiano ma va detto che è estremamente giovane e promettente: il ragazzo si farà.

Si farà, sì, ma nel mentre Brahim Diaz gli ha rubato il posto pur non eccellendo così spesso in campo. Serve qualcosa che dia la scossa tra le linee e rilanci il belga, non si può cestinare così un investimento forzandolo in panchina.

Parliamo di mentalità. Nella gara contro la Roma si è passati in 5 minuti da 2-0 a 2-2, col concreto rischio di subirne anche altri. Non è ammissibile rischiare così una gara dominata, non si va in paradiso con queste premesse. Buttare nella mischia tre giovani come Gabbia, De Ketelaere e Vranckx non ha aiutato a gestire il risultato, così come sedersi sul 2-0 convinti di averlo portato a casa.

Infine bisogna migliorare nel gioco aereo. I rossoneri faticano enormemente a difendersi dai caccia bombardieri avversari e davanti sono pressoché nulli sulle palle alte. Qualcosina fa Giroud ma non basta, con la Roma ha segnato Kalulu prima di prenderne due da palla inattiva. Insomma, Stefano Pioli ha già dimostrato di essere un bravo allenatore che può sovvertire i pronostici, starà a lui rialzare il Milan.

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